video suggerito
video suggerito

Il figlio ha la leucemia, i colleghi gli regalano le loro ferie per stare con il bimbo

I dipendenti di un’azienda a Treviso si mobilitano per permettere a un collega di stare a accanto al figlioletto malato di leucemia: sono in molti a regalare le proprie ferie perché il bambino possa affrontare la leucemia vicino al padre. Ed è una storia bellissima.
A cura di Giulio Cavalli
14.924 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Le storie che danno un po' di respiro al cuore, in tempi neri di una cronaca tutta arrotolata sulla pornografia del dolore, arrivano così, all'improvviso, e sono gioielli da custodire per allenare la speranza, oltre alla bellezza. La notizia la scrive Silvia Madiotto, de il Gazzettino: Renzo Canadese ha 36 anni e lavora alla "Tessitura Monti", storica azienda di Treviso, suo figlio ha solo sei anni nonostante una vita già densa di ostacoli e lotta: nel 2013 gli è stata diagnosticata la leucemia e insieme a mamma e papà ha percorso quella strada difficile fatta di cure, apprensione e via vai tra casa e ospedali. Due anni in cui il padre Renzo è riuscito a stare vicino al figlio grazie ai congedi parentali e a un anticipo di ferie. La storia, fino a qui, sembrava finita. Finita bene: gli esami dicono, siamo nel 2015, che la malattia è debellata.

Si ritorna alla normalità: Renzo rientra a pieno ritmo nell'azione "Tessitura Monti" in cui lavora come impiegato da 17 anni. Fino alle scorse settimane quando, in una normale visita di controllo, si scopre che la leucemia è tornata. "I vermi nel sangue", come la chiamano padre e figlio, cercando di stemperare il dolore dandogli una forma che faccia meno paura. Per Renzo questa volta però sarà dura trovare il modo di essere al fianco del figlio: a sua disposizione non ha più nè ferie nè permessi.

Del caso se ne occupa anche il delegato sindacale che, convocati i colleghi di Canadese (l'azienda conta circa 300 dipendenti), spiega come grazie a una norma inserita nell'ultimo Jobs Acts sia possibile accedere alle "ferie solidali" ovvero la possiblità per gli altri dipendenti, di trasferire, in modo anonimo e volontario, una parte del proprio periodo di riposo. La risposta è stata enorme: c'è chi ha regalato alcuni giorni, chi addirittura intere settimane delle proprie ferie. Renzo Canadese potrà concentrarsi sul figlio e sulla sua guarigione almeno fino a marzo.

"Grazie a tutti i miei colleghi, alla Direzione e ai sindacati ….. Silvia Madiotto un ringraziamento speciale per aver riportato la storia della mia famiglia e della nostra lotta contro i vermi "FANCULO AI VERMI", ha scritto Renzo sul suo profilo facebook.. Già così la meta, forse, sembra meno difficile.

14.924 CONDIVISIONI
Immagine
Autore, attore, scrittore, politicamente attivo. Racconto storie, sul palcoscenico, su carte e su schermo e cerco di tenere allenato il muscolo della curiosità. Collaboro dal 2013 con Fanpage.it, curando le rubriche "Le uova nel paniere" e "L'eroe del giorno" e realizzando il format video "RadioMafiopoli". Quando alcuni mafiosi mi hanno dato dello “scassaminchia” ho deciso di aggiungerlo alle referenze.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views