Il fidanzato la lascia per una “ragazza più bella”. Lei lo uccide: condannata a 40 anni

Essere lasciati da una persona della quale si è follemente innamorati è una delle sensazioni più brutte che si possano immaginare. Nessuno vorrebbe mai provarla. Ma quando Shayna Hubers ha realizzato che il suo fidanzato Ryan, non solo voleva chiudere la loro storia, ma già stata frequentando una altra bellissima ragazza, ha avuto davvero una reazione estrema: lo ha ucciso con sei proiettili, dritti in faccia. “Una volta mi ha detto che voleva rifarsi il naso, gli ho fatto quel lavoro che desiderava” avrebbe poi detto la giovane. I fatti risalgono al 2012, quando Shayna aveva 21 anni. Era stata lei stessa a chiamare il numero d’emergenza dopo aver commesso l'omicidio. All'arrivo della polizia ammise di aver sparato lei a Ryan, giustificandosi dicendo che lei a quel ragazzo aveva dato tutto, anche un lavoro e che non riusciva ad accettare il fatto che la persona amata avesse iniziato una relazione con un'altra, giovane e bella. Dopo le indagini è stata condannata a scontare 40 anni di carcere: "Nessun uomo vorrà sposarmi più sapendo che ho ucciso il mio fidanzato" è stato il commendo dopo la sentenza.