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Il Festival del Digitale Popolare torna a Torino: dal 6 all’8 ottobre la seconda edizione

Arriva a Torino, dal 6 all’8 ottobre 2023, il Festival del Digitale Popolare, di cui Fanpage.it è media partner: tre giorni di incontri per parlare della centralità dell’essere umano nell’epoca della virtualità.
A cura di Andrea Miniutti
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Dal 6 all'8 ottobre la città di Torino ospiterà la seconda edizione del Festival del Digitale Popolare, la kermesse dedicata alla cultura e alle policy digitali e di cui Fanpage.it sarà media partner. Organizzato dalla Fondazione Italia Digitale e con il patrocinio del Comune, l'evento avrà come nome Futura, a misura d’umanità: gli incontri saranno incentrati sul tema della "rivoluzione digitale in rapporto alle persone e alla società, perché non si dimentichi mai la centralità dell’essere umano anche nell’epoca della virtualità".

Ad ospitare i talk, i dibattiti e i workshop dell'evento saranno il Museo Egizio, l'hub Off Topic, il Polo del ‘900 e le Gallerie d’Italia, quattro luoghi simbolo della cultura della città di Torino che daranno voce ai tanti segmenti che riguardano la rivoluzione digitale: lavoro, economia, sport, sanità e salute, viaggi, turismo e mobilità, gaming, cultura, cucina, comunicazione, pubblica amministrazione, scuola e molto altro.

Il manifesto del Festival di quest'anno è Roberto Recchioni e, oltre a lui, sono già noti alcuni degli ospiti che animeranno gli incontri della kermesse:

  • il duo musicale Coma_Cose;
  • l’atleta olimpionico Filippo Tortu;
  • l'attrice, comica e conduttrice televisiva Michela Giraud
  • il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo;
  • il Commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni;
  • l'ex calciatore, ora imprenditore e opinionista, Claudio Marchisio;
  • il rapper Rosa Chemical;
  • l’attrice e dirigente sportiva Cristiana Capotondi;
  • il capo della protezione Civile Fabrizio Curcio;
  • i calciatori Sara Gama, Giorgio Chiellini e Martina Rosucci;
  • il professore emerito Mario Rasetti
  • il prof de "La Fisica che ci piace" Vincenzo Schettini;
  • il presidente del Friuli Venezia-Giulia e della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga;
  • lo chef Pietro Leemann;
  • il sito satirico Lercio e i giornalisti Luca Bottura, Francesca Baraghini, Marco Carrara, Andrea Pennacchioli e Gianluca Nicoletti;
  • il disegnatore Roberto Recchioni;
  • la direttrice del Salone Internazionale del Libro Annalena Benini.
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Per Francesco Di Costanzo, il presidente di Fondazione Italia Digitale, il Festival del Digitale Popolare – come suggerisce il nome – è un mezzo per avvicinare la tecnologia alle persone:

Il digitale è sempre più parte della nostra vita quotidiana, è un settore che evolve velocemente e mette a disposizione costantemente opportunità e nuove sfide. Pensiamo all’intelligenza artificiale generativa, al metaverso, alle regole del digitale che si stanno scrivendo a livello internazionale proprio in questi anni, con l’innovazione che corre. Servono cultura, conoscenza, consapevolezza, competenze a tutti i livelli: pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti, cittadini.

Per questo Fondazione Italia Digitale organizza il Festival del Digitale Popolare e lo fa a Torino, città aperta, attenta e sensibile all’innovazione e agli sviluppi della rivoluzione digitale. Il Festival, dopo il successo della prima edizione, torna con un programma ancora più ricco e mette al centro la persona come protagonista della trasformazione digitale. Ringrazio il Comune di Torino e l’assessore Foglietta per la disponibilità e l’attenzione alle tematiche del digitale.

Anche Chiara Foglietta, assessora alla Transizione Digitale della Città di Torino, ha voluto sottolineare l'importanza del tema di questo Festival: “Strumenti e tecnologie digitali sono elementi importanti per migliorare la qualità della vita delle persone, che vanno però accompagnate perché possano sfruttare al meglio tutte le opportunità del loro utilizzo. Dobbiamo costruire servizi digitali incentrati sulle persone e sui loro bisogni e, insieme, lavorare sull’inclusione digitale, in particolare delle persone anziane e di quelle a più basso reddito". Poi, ha ribadito l'impegno della città nell'affrontare al meglio questi temi: "L’innovazione e la transizione digitale sono al centro del progetto di trasformazione e sviluppo strategico della Città di Torino e anche per questo sono lieta che il Festival dia un ulteriore segnale di radicamento nella nostra città e nel suo ecosistema".

Per sottolineare l'importanza del dibattito e della divulgazione sul tema, durante i giorni del festival sarà anche presentata una nuova testata giornalistica online edita da Fondazione Italia Digitale: digitalepopolare.it, che sarà diretta da Christian Tosolin.

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