Il femminicidio di Sara Campanella, l’ennesimo: il nuovo episodio di “Nel Caso Te Lo Fossi Perso”

“Nel caso te lo fossi perso” è il nuovo Podcast di Fanpage.it che ogni giorno alle 18.00 fa il punto sulla notizia più importante del momento, per farti restare sempre aggiornato. Oggi parliamo del femminicidio di Sara Campanella, l’ennesimo, e di come appena qualche settimana fa il governo avesse approvato uno schema di legge per introdurre un nuovo reato.
A cura di Annalisa Girardi
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Oggi, purtroppo, dobbiamo parlare del femminicidio di Sara Campanella, la studentessa universitaria di 22 anni accoltellata per strada a Messina. Questa mattina è stato fermato un suo compagno di corso che, secondo le prime testimonianze, si sarebbe invaghito della giovane, senza essere ricambiato. Secondo gli inquirenti sarebbe stato lui a inseguirla per strada e, dopo una discussione, a colpirla con dei fendenti al collo.

Quello di Sara è l'ennesimo femminicidio. Negli ultimi anni – soprattutto dopo il caso di Giulia Cecchettin – si è parlato molto di questo fenomeno. E anche la politica, o almeno una parte, ha dato via ad alcune iniziative. Il governo, solo alcune settimane fa, ha approvato uno schema di disegno di legge che introduce proprio la fattispecie di reato di femminicidio. Secondo le opposizioni, però, non è così che si riuscirà davvero a contrastare il fenomeno: non è con pene più severe – dicono – che si cambiano le cose, serve piuttosto agire su un piano culturale. Ad esempio con l'educazione affettiva nelle scuole.

Però c'è anche un altro aspetto su cui dovremmo interrogarci: davvero chiamare le cose con il loro nome non aiuta a spingere proprio questo cambiamento?

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