Il dramma di Adam, morto cadendo da una finestra a Torino: il bimbo si era arrampicato sul divano
Si sarebbe trattato di un tragico incidente ma si farà comunque l’autopsia sul corpo del piccolo Adam, il bambino di 15 mesi di origini marocchine morto ieri mattina a Torino dopo un volo dall’ottavo piano di un edificio di via Pacini, nella periferia nord del capoluogo piemontese. Il piccolo Adam si trovava dai nonni, in casa con lui c’era anche una zia che dopo la tragedia è stata accompagnata in ospedale in stato di shock. Ha avuto bisogno dell’intervento dei sanitari anche la nonna del piccolo.
Dalle prime indagini condotte dai Carabinieri, coordinati dal Pubblico Ministero Laura Longo, il bambino sarebbe caduto da una finestra del soggiorno dopo essersi arrampicato sulla spalliera di un divano presente nella stanza. A quel punto, il tragico volo di una ventina di metri. Adam è finito nel parcheggio sotto l’edificio, tra un'auto e il muro. Lì i familiari si sono radunati in lacrime dopo la tragedia. Seduta a terra, disperata, c'era la mamma del bambino che piangeva. “Lasciatemi andare da lui”, il nonno ha cercato di divincolarsi dai carabinieri arrivati sul posto insieme ai soccorritori, che però nulla hanno potuto fare per tentare di salvare il piccolo.
La nonna e la zia del bambino, che appunto si trovavano con lui in casa al momento della tragedia, verranno ascoltate presto dagli investigatori. Intanto sono alcuni vicini di casa a ricordare il bimbo. "Era un bellissimo bambino. Veniva lasciato dai nonni perché i genitori lavorano – è quanto ad esempio ha raccontato una vicina di casa nella mattinata di ieri – Stavo rientrando da fare la spesa, ho sentito delle urla e mi hanno detto cos'era accaduto". Quella di Adam è una famiglia "di bravissime persone", hanno raccontato ancora i vicini.