Il degrado della Villa Comunale di Napoli (VIDEO)
Una Villa Comunale lasciata nel degrado: cantieri delle metropolitana che ne occupano gran parte, buche e dissesti nel terreno che diventano vere e proprie pozzanghere, una Cassa Armonica da riqualificare senza soldi e la Cascina della Stampa che da vent'anni è chiusa senza manutenzione, diventata ormai un rudere. Ecco come si presenta la Villa Comunale di Napoli alla vigilia delle regate dell'America's Cup. Come se non bastasse, trent'uno alberi devono essere abbattuti perché affetti da "punteruolo rosso".
Un gruppo di cittadini protesta contro il degrado della Villa Comunale: si sono radunati nei pressi della Cassa Armonica mentre una squadra di operai effettuava delle buche per riparare i cavi guasti che da settimane hanno lasciato la Riviera di Chiaia senza corrente a fasi alterne. "Questo è un gioiello architettonico – ci dice uno dei manifestanti – lasciato nel degrado più totale". C'è chi si scaglia contro la Ztl: "Da quando hanno chiuso il lungomare al taffico, le auto si sono riversate sulla Riviera di Chiaia e lo smog non è diminuito". I cantieri dell'Ansaldo e le buche nel terreno rendono la Villa impraticabile.
La Cassa Armonica è smontata, i pezzi sono conservati nei cantieri della linea sei. Bisogna mettere in sicurezza la corona superiore, ma i fondi per finanziare l'intervento non si trovano e l'amministrazione comunale è alla ricerca di un privato che si faccia carico delle spese. Il degrado raggiunge anche una struttura di pregio come la Cascina dei Giornalisti, chiusa da vent'anni e lasciata diventare un rudere: "Io mi sono sposata qui – ci dice una donna intervenuta alla manifestazione – Prima era bellissima, ora no nc'è più nulla".
Rimandato l'abbattimento dei 31 alberi affetti da punteruolo rosso. I cittadini sollevano un dubbio: "Noi sospettiamo che gli alberi si siano ammalati perché i cantieri della metropolitana hanno perforato le pareti della falda acquifera dolce, facendola mescolare con l'acqua marina".