Il commissario Arcuri: “L’alternativa all’app Immuni è restare chiusi in casa”
“L’app Immuni non è obbligatoria, non pensate che non se la scaricate non possiate uscire di casa. Tuttavia l'alternativa alla mappatura è il confinamento". Così il commissario per l’emergenza Coronavirus in Italia, Domenico Arcuri, in conferenza stampa alla Protezione civile."Non bisogna prendere nessuna decisione frettolosa, bisogna che i nostri cittadini possano e debbano essere consapevoli. Importante tracciare quando un nostro concittadino viene contagiato” ha detto. E poi ha rassicurato che sarà “garantita sicurezza e privacy nell'uso dell'app di tracciamento. Le informazioni, stoccate su infrastruttura italiana, non devono essere utilizzate per motivi diversi. La riservatezza dei dati dei nostri concittadini è inalienabile".
L'alternativa all'app è restare chiusi in casa
Per poi specificare: "In tutto il mondo alleggerire il contenimento significa essere in grado di mappare tempestivamente i contatti delle persone; l'alternativa all'app sarebbe non alleggerire misure, privandoci di quote importanti di nostra libertà come in queste settimane è accaduto". Quindi chiarisce: “Il ContactTracing è una modalità per garantire che in qualche modo vengano conosciuti e tracciati i contatti che le persone hanno avuto”.
Il Coronavirus è ancora tra noi
"Ci sono ancora 2573 italiani ancora in terapia intensiva, ma ci sono anche 2659 ventilatori che servono a combattere questo virus e a salvare vite. Ieri per la prima volta il numero dei ventilatori ha superato quello dei pazienti in terapia intensiva", ha detto ancora Arcuri in conferenza stampa alla Protezione civile. "Questo grazie allo sforzo straordinario fatto in questi mesi con il commissario Borrelli e i nostri collaboratori per mandare i ventilatori nelle Regioni – I numeri dicono che il contagio si sta attenuando". Arcuri ha comunque evidenziato che il Covid 19 "è ancora tra noi. Abbiamo imparato a contenerlo, nostri concittadini hanno imparato ad attrezzarsi e a fronteggiarlo, a costo di sostanziale privazione di libertà; per questo dobbiamo sapere che non è stato sconfitto né allontanato".