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Il Carnevale del Gridas occupa Scampia: balli e maschere nelle piazze della droga [VIDEO]

Trentanni tra le Vele di Scampia e le piazze di spaccio per il carnevale del Gridas. Quest’anno, dopo #occupyscampia, le associazioni scendono in strada tra balli e maschere per “occupare” il quartiere e combattere la camorra con la bellezza.
A cura di Alessio Viscardi
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Il carnevale del Gridas riscatta Scampia e “occupa” il quartiere della periferia nord di Napoli, da anni fortino della camorra e più grande piazza di spaccio di tutta Europa. Il lungo corteo partito dalla sede del centro voluto dal'artista Felice Pignataro negli anni Ottanta è giunto al campo Rom di Scampia, attraversando festosamente luoghi solitamente inaccessibili come le cosiddette “case dei Puffi”. Carri allegorici, musicisti e travestimenti per il tema “O la borsa, o la vita” in netta polemica con le politiche economico-finanziarie del governo Monti.

Altro che #occupyscampia, ecco il Carnevale del Gridas

Centinaia di persone in strada per festeggiare il Carnevale di Scampia. “Questa mattina Scampia era totalmente occupata ma questa volta dai cittadini e non dai politici per le loro passerelle” dichiara il presidente dell'Ottava Municipalità, Angelo Pisani. La polemica è rivolta alla deputata del Partito Democratico, Pina Picierno – in strada assieme agli altri organizzatori – che due settimane fa aveva dato il via alla sfortunata occupazione del quartiere su Twitter attraverso l'hashtag #occupyscampia.

Mirella Pignataro, moglie di Felice, apre il corteo suonando un tamburo e guida la sfilata attraverso le zone più martoriate della periferia: “Noi sappiamo bene che purtroppo la camorra c'è a Scampia, quello che non c'è è il coprifuoco. Noi occupiamo così il nostro quartiere e proponiamo ai giovani un'alternativa per vivere insieme e stare lontani dalla criminalità”. Particolarmente impressionante il momento in cui la parata è giunta, sotto la pioggia scrosciante, alle piazze di spaccio dislocate tra le case dei Puffi e le Vele – zone solitamente off-limits ma che stamattina si sono riempite di bambini in festa e musica, con un “arrevuoto” improvvisato proprio al centro dei cortili/fortino della camorra.

Il corteo si chiude davanti al campo rom di Scampia, dove il carro allegorico definito “macchina dello Spread” -a forma di grafici di borsa, con uno squalo famelico al centro- viene dato alle fiamme, in una sorta di esorcismo catartico. Purtroppo, quando tutti vanno via per festeggiare i trent'anni del carnevale del Gridas, le tonnellate di rifiuti speciali che assediano i nomadi della periferia nord rimangono lì assieme ai resti arsi dello s-Predatore.

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