Il campione di canottaggio Piero Carletto muore un anno dopo la moglie Lara: lasciano due figlie
Aveva vinto il bronzo ai Mondiali di Copenaghen nel 1987 e poi, da capovoga dell'ammiraglia, si era classificato settimo alle Olimpiadi di Seoul del 1988. Piero Carletto è morto nella giornata di sabato 14 maggio per un tumore. Il campione di canottaggio ha condiviso la malattia con la moglie Lara Zambon, deceduta circa 15 mesi fa. I due lasciano le figlie Arianna e Alice, di 23 e 19 anni. Carletto e Zambon erano pazienti dell'Istituto oncologico veneto (Iov) che li ha seguiti fino alla fine.
Entrambi erano appassionati di canottaggio. Con la maglia azzurra, Piero Carletto aveva vissuto l'esperienza di due olimpiadi e aveva ricevuto dal Coni le medaglie di bronzo e d'argento al valore atletico. "La sua morte è stata un grande dolore" ha dichiarato il presidente della Federazione nazionale canottaggio, Giuseppe Abbagnale, che ha voluto ricordarlo per i meriti sportivi. Lara Zambon, invece, è stata una delle fondatrici dell'associazione "Unite gareggiamo ovunque", che spinge donne sopravvissute al tumore al seno alla pratica canoistica.
Dopo la sua morte, il marito Piero Carletto aveva frequentato per breve tempo la onlus, incoraggiandola ad andare avanti e a continuare quanto iniziato dalla compagna. All'associazione era stato anche donato un mini dragon boat in ricordo di Lara Zambon. La 321Lara, così si chiama l'imbarcazione, dispone di venti posti ed era stata inaugurata proprio alla presenza di Carletto.
Il Comitato Regionale dei canottieri veneti ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la morte di Piero Carletto e di sua moglie Lara. "Abbracciamo le due figlie, Alice ed Arianna, in un momento più che mai difficile – ha dichiarato il presidente del Comitato Sandro Frisiero -. Loro sono le più importanti vittorie conseguite da Piero e Lara. Da oggi saranno gli angeli che veglieranno sulle loro giovani vite. Abbiamo perso un campione, ma è vivo il suo amore per la famiglia, per le persone, per il lavoro e lo sport. La sua forza di volontà e la sua passione saranno sempre un esempio per noi".