Il bonus psicologo può partire ad agosto, come fare domanda per ottenerlo
Finalmente è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute che disciplina il bonus psicologo. La pubblicazione è avvenuta tre giorni fa, 27 giugno, un mese dopo la firma da parte di Roberto Speranza. Ora, quindi, considerando i tempi tecnici necessari all'Inps per far partire il contributo, con tutta probabilità le domande non partiranno partire prima di agosto, in ritardo di quattro mesi rispetto a quanto previsto inizialmente (con diversi esponenti di maggioranza che parlavano di un avvio ad aprile).
Il governo ha stanziato 20 milioni di euro quest'anno. La metà servono a potenziare la rete del Servizio sanitario nazionale, gli altri sono finalizzati a "potenziare i servizi di salute mentale", la cui importanza è stata sottolineata anche dalla pandemia da Covid. Con questi soldi le Regioni erogheranno un contributo per le "spese relative a sessioni di psicoterapia", con un importo che varia in base all'Isee dei richiedenti, fino a un massimo di 600 euro (in grado di coprire 12 sedute da 50 euro l'una). Con un indicatore del reddito inferiore a 15mila euro si otterrà la somma massima, mentre si avrà diritto al minimo (200 euro) se si ha un Isee tra i 30 mila e i 50 mila euro. Tutti coloro che hanno un indicatore oltre i 50 mila euro non potranno invece richiedere il bonus. La platea di potenziali beneficiari va dalle 16mila alle 20mila persone.
Sarà l'Inps, come detto, a gestire la procedura e al momento non è ancora possibile inviare la domanda. Entro i prossimi trenta giorni, l’Istituto comunicherà la data di partenza. Le richieste potranno essere inviate su un apposito portale dell'Istituto utilizzando lo Spid o altri servizi di identificazione elettronica. Si dovrà poi utilizzare il contributo necessariamente entro sei mesi successivi all’accoglimento della domanda. I professionisti iscritti all'Ordine degli psicologi che hanno aderito all'iniziativa verranno pagati dalla stesso Inps.