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Il bidello accusato di aver palpeggiato una tredicenne

È l’Ansa a riportare una vicenda dai contorni oscuri: alla denuncia della ragazzina è seguita la replica dell’assistente scolastico, che ora comparirà davanti al giudice.
A cura di Redazione
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Giovedì prossimo davanti al giudice per le udienze preliminari di Trento comparirà un uomo di 46 anni accusato di molestie sessuali nei confronti di una ragazzina di soli 13 anni. La vicenda presenta contorni non proprio chiarissimi ed è ancora al centro di verifiche non solo da parte degli inquirenti. L'uomo è infatti un bidello di una scuola media della provincia trentina e, secondo la denuncia della ragazzina, avrebbe approfittato di lei, molestandola sessualmente e aggredendola verbalmente. Scrive l'Ansa: "L'uomo, di 46 anni, avrebbe palpeggiato una ragazzina di 13 anni, alle scuole medie, pronunciando qualche frase ammiccante […] L'occasione, secondo la denuncia della minorenne, sarebbe stata quella di fare delle fotocopie per la classe, insieme a una compagna, su richiesta di un insegnante. Lì il bidello avrebbe approfittato per avvicinarsi alla minorenne". Nei prossimi giorni, dunque, emergeranno ulteriori dettagli sugli episodi e l'uomo potrà chiarire la propria posizione. Nel frattempo, la ragazzina è stata precauzionalmente ritirata dalla scuola ed è in compagnia dei suoi genitori, che sostengono ovviamente la sua denuncia nei confronti del bidello.

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