Potremmo dire che non ci servono. Potremmo dire che non è con i cacciabombardieri che si costruisce la pace. Potremmo dire che l’articolo 11 della Costituzione ripudia la guerra e quindi anche le armi che la fanno. Potremmo dire che la loro costruzione non porta benefici all’economia nazionale. Potremmo dire che ci stanno ripensando in molti, a cominciare da Gran Bretagna, Olanda e Danimarca. Potremmo dire che sono difettosi, per alcuni addirittura inutilizzabili. Potremmo dire che il mondo moderno si difende con meno armi e più intelligence. Potremmo usare tanti argomenti. Ma per dire no all’acquisto dei 90 aerei da combattimento F35 basta ricordarsi del loro costo, che è tra i 12 e i 15 miliardi di euro, e pensare alle famiglie in ginocchio, ai giovani senza lavoro, agli anziani senza assistenza, agli otto milioni di italiani sotto la soglia di povertà, che si trascinano nella vita quotidiana di questo Paese. Quei soldi spendiamoli per il bisogno sociale. La vera guerra, oggi, è lì.