I portici di Bologna sono diventati patrimonio dell’Unesco
I Portici di Bologna sono stati nominati patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Una cosiddetta "breaking news" arrivata direttamente dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura: “Breaking! The Porticoes of Bologna, Italy, just inscribed on the Unesco World Heritage List! Bravo!”, si legge sul profilo Twitter dell'Unesco nell'annuncio (con tanto di plauso all’italiana: “Bravo") dell’iscrizione di uno storico pezzo del capoluogo dell’Emilia Romagna nella rinomata World Heritage List, la lista di beni difesi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. Una lista composta da circa 1135 siti e l’Italia è il Paese che ne detiene in numero maggiore in tutto il Mondo.
Borgonzoni: "i Portici trovano il posto che spetta loro"
La conferma arriva anche dalla sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, che lo ha scritto in un twitt: "Siamo sul tetto del Mondo! I Portici di Bologna sono patrimonio dell’umanità! Con il riconoscimento di oggi, l’Italia ottiene il terzo sito in questa sessione Unesco!" . L'annuncio durante la seduta del 44/0 Comitato del Patrimonio Mondiale riunito a Fuzhou, in Cina. “Grazie all'impegno e lavoro degli uffici del MiC, della diplomazia, dell'assessore Orioli con gli uffici del comune – ha continuato Borgonzoni – Bologna e i suoi Portici trovano il posto che spetta loro. Sono doppiamente entusiasta, sia per il riconoscimento ottenuto dopo l'impegnativo lavoro che seguo ormai da anni, sia perché Bologna è la mia città”.
Il sindaco di Bologna: "Grande onore, immensa soddisfazione"
"Un’immensa soddisfazione e un grande riconoscimento che ci rende felici. L’iscrizione dei portici di Bologna tra i siti patrimonio dell’umanità UNESCO è il raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito ed è il riconoscimento del grande lavoro di questi anni portato avanti dalla vicesindaca Valentina Orioli e da tutta la struttura che ha dedicato a questa causa passione, competenza e capacità di relazione. Un grande ringraziamento al Ministero della Cultura, al ministro Dario Franceschini e alla sottosegretaria Lucia Borgonzoni, al Ministero degli Esteri col consigliere Paolo Bartorelli e all’Ambasciatore d’Italia presso l’Unesco Massimo Riccardo. Questo titolo rappresenta un grande onore e una grande responsabilità per Bologna, saremo all’altezza di questo riconoscimento", è il commento entusiata del sindaco Virginio Merola.