video suggerito
video suggerito
Covid 19

I più ricchi del mondo hanno raddoppiato i loro patrimoni durante la pandemia di Covid

Il rapporto dell’Oxfam, intitolato “La pandemia della disuguaglianza”, riassume la spaccatura che si è creata in questi due anni di emergenza Covid. I dieci più ricchi del mondo hanno raddoppiato i loro patrimoni. Solo Jeff Bezos ha aumentato il suo patrimonio di 81,5 miliardi di dollari: quanto basterebbe per pagare tre dosi di vaccino a tutta la popolazione mondiale.
A cura di Tommaso Coluzzi
756 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il Covid ha causato la pandemia della disuguaglianza. È questo il titolo del rapporto dell'Oxfam, pubblicato in occasione dell'apertura dei lavori del World Economic Forum di Davos. Nei primi due anni dall'inizio dell'emergenza Covid, che ha stravolto il mondo intero, i dieci uomini più ricchi del pianeta hanno più che raddoppiato i loro patrimoni. Sono passati da 700 a 1.500 miliardi di dollari, al ritmo di 15mila dollari al secondo, 1,3 miliardi di dollari al giorno. I cambiamenti economici, però, non hanno riguardato solo i più ricchi: nello stesso periodo si stima che 163 milioni di persone siano cadute in povertà a causa della pandemia. I dieci paperoni del mondo detengono una ricchezza sei volte superiore al patrimonio del 40% più povero della popolazione mondiale, composto da 3,1 miliardi di persone. Oxfam denuncia che ogni quattro secondi nel mondo una persona muore per fenomeni legati a elevati livelli di disuguaglianza. Tra questi ci sono la mancanza di accesso alle cure, la fame, la crisi climatica e la violenza di genere.

In generale, dall'inizio della pandemia, ogni 26 ore un nuovo miliardario si è unito ad una élite composta da oltre 2.600 super-ricchi le cui fortune sono aumentate di ben 5mila miliardi di dollari, in termini reali, tra marzo 2020 e novembre 2021. Basta portare un esempio su tutti, quello di Jeff Bezos: ha aumentato il suo patrimonio di 81,5 miliardi di dollari, tanto quanto costerebbe vaccinare contro il Covid con tre dosi tutta la popolazione mondiale.

Questa tendenza riguarda anche l'Italia. Alla fine del 2020, il top-10% degli italiani più ricchi possedeva oltre sei volte la ricchezza netta della metà più povera della popolazione. Dopo un 2020 in cui oltre milione di individui e 400.000 famiglie sono sprofondati nella povertà, è continuata a crescere la concentrazione della ricchezza. La quota di ricchezza detenuta dal top-1% in Italia è continuata a crescere, con il 5% più ricco degli italiani che, secondo Oxfam, deteneva a fine 2020 una ricchezza superiore a quella dell'80% più povero. Nei due anni di pandemia il numero dei miliardari italiani della Lista Forbes è aumentato di 13 unità.

La pandemia ha colpito più duramente le donne, che hanno perso 800 miliardi di dollari di reddito nel 2020. E mentre l'occupazione maschile dà segnali di ripresa, Oxfam stima che nel 2021 ci siano 13 milioni di donne occupate in meno rispetto al periodo prepandemico. Un capitolo a parte necessita la crescita degli utili nel settore farmaceutico: "Fondamentale nella lotta alla pandemia, ma succube alla logica del profitto e restio alla sospensione temporanea dei brevetti", spiega l'Ong nel suo rapporto sulle disuguaglianze. I monopoli detenuti da Pfizer, BioNTech e Moderna hanno permesso di realizzare utili "per mille dollari al secondo e creare cinque nuovi miliardari". Allo stesso tempo, però, "meno dell'1% dei loro vaccini ha raggiunto le persone nei Paesi a basso reddito".

756 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views