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I pendolari occupano i binari della Circumvesuviana di Napoli (VIDEO)

La situazione del trasporto locale napoletano è drammatica: treni soppressi e linee tagliate fino a settembre. I cittadini si mobilitano, occupando i binari della Stazione Porta Nolana.
A cura di Daniela Caruso
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I pendolari occupano la Circumvesuviana

I binari della stazione della Circumvesuviana di Porta Nolana a Napoli sono stati occupati dai lavoratori pendolari, i quali a causa dei tagli operati sulle corse dei treni, hanno difficoltà a raggiungere il centro per recarsi sul posto di lavoro. Problemi non solo per i pendolari, ma per qualsiasi cittadini residente nel Vesuviano che intende recarsi a Napoli, avvalendosi del servizio offerto dal trasporto pubblico locale. I viaggiatori sono esasperati e non possono sorbire questi disservizi ancora a lungo.

Il Mattino ha lanciato una petizione online per sensibilizzare il Governo sulla delicata questione della Circumvesuviana di Napoli: destinatario principale del messaggio è il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera. La Circumvesuviana, dunque, è in ginocchio: i passeggeri sono costretti a lunghe attese in banchine, a causa di corse soppresse in continuazione e senza alcun preavviso. In Giunta regionale si è discusso della possibilità di sbloccare fondi per risanare le casse dell'azienda e far tornare la situazione alla normalità. La risposta è attesa per oggi: Nello Polese, amministratore del gruppo Eav (Ente Autonomo Volturno), nel quale convergono Circumvesuviana, Sepsa, MetroCampania Nordest, ha dichiarato di essere fiducioso nel fatto che una "soluzione arriverà presto. Sono certo che la Regione troverà modo per risolvere, almeno in parte, i problemi della manutenzione dei treni. Ma se questo non accadrà entro i prossimi 15 giorni, non accetterò di parlare oltre, siamo già fuori dai limiti del decoro per i passeggeri e i lavoratori".

La situazione è degenerata a causa della condizione debitoria dell'azienda: la manutenzione è all'osso, i treni sono vecchi e affollatissimi. La Regione sta trattando con gli istituti di credito, affinché sblocchino una parte dei fondi per la gestione giornaliera dei treni. In questi anni, a causa della mala gestione del trasporto locale, la situazione debitoria ammonta a 500 milioni di debito, che maturano interessi di 12 milioni all'anno. La società non paga i fornitori, per questo i treni restano in deposito. L'associazione di utenti ‘Codici Campania' ha dichiarato che sono state soppresse quasi tutte le linee della Circumvesuviana, tranne quella diretta per Sorrento, che funzionerà a discapito delle altre, totalmente sospese da giugno a settembre. Gianfranco Wurzburger, presidente del forum trasporti del Pd Napoli, ha sottolineato il fatto che "La situazione della Circumvesuviana peggiora di giorno in giorno. Ma, a fronte di tutto questo, la Regione è inerme. L'assessore Vetrella attende il fallimento dell'azienda?".

Per prendere parte alla petizione lanciata dal Mattino, cliccate qui.

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