I medici di base contro Madame: “No vax come Djokovic, ma le concediamo il concerto di Capodanno”

"Gli australiani, quando Djokovic faceva il furbo, non lo hanno fatto entrare in Australia, mentre noi ai furbi no vax concediamo il concerto di Capodanno". A dirlo, in un'intervista rilasciata a Repubblica, il dottor Pier Luigi Bartoletti, segretario Fimmg (Federazione dei medici di medicina generale) di Roma.
I presunti furbi ai quali allude il medico sono la cantante Madame e la tennista Camila Giorgi, entrambe indagate per falso ideologico dalla Procura di Vicenza insieme alla dottoressa Daniela Grillone Tecioiu, al suo compagno Andrea Giacoppo e a un altro medico, Erich Volker Goepel. Stando a quanto emerso nel corso delle indagini i tre professionisti avrebbero finto di vaccinare dei pazienti allo scopo di far ottenere loro il Green Pass.
Destinatari del "certificato verde" illecito sarebbero anche la musicista e la tennista, due persone che – in virtù del loro ruolo – dovrebbero dare il buon esempio. Secondo Bartoletti "alcuni modelli di comportamento vanno sottolineati. Qui si passa da un atteggiamento forcaiolo a quello di assoluto permissivismo. La gente così non capisce".
L'inchiesta che coinvolge la cantante Madame e la tennista Camila Giorgi è stata avviata a febbraio dalla Procura della Repubblica di Vicenza e ha portato all'arresto di tre persone, di cui due medici, che avrebbero certificato false vaccinazioni anti-Covid facendo ottenere il Green Pass ai propri "clienti". Nei confronti della musicista vicentina, 20 anni, e della tennista marchigiana, 30 anni, viene ipotizzato il reato di falso ideologico. Tale accusa tuttavia riguarderebbe un'altra decina di persone. Le due "vip" figurano nelle liste di uno dei medici di base indagati, ma non sono sue pazienti: potrebbero essersi recate appositamente, almeno questo sospettano gli inquirenti, nello studio di Vicenza per ottenere il Green pass senza essersi sottoposte alla profilassi.