I luoghi più alternativi dove festeggiare Carnevale 2019

Non solo Venezia, Viareggio e Rio de Janeiro: ecco tutti i luoghi alternativi dove festeggiare il Carnevale 2019, tra le feste più attese dell’anno, da Cadice, in Spagna, con la sua tradizionale “sepoltura delle sardine”, a Ivrea, con la battaglia delle arance, ai giochi in maschera su StarCasinò.
A cura di Redazione
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Carnevale è tra le feste più amate dell'anno. E anche quest'anno non mancano le occasioni per divertirsi, mascherandosi da personaggi più o meno di fantasia e partecipando a feste bizzarre e colorate. Tra quelle più famose al mondo, ci sono il Carnevale di Venezia, quello di Viareggio e l'immancabile Rio de Janeiro, con i loro carri allegorici e canti e balli che coinvolgono ogni anno centinaia di migliaia di persone. Ma esistono tantissimi altri luoghi, fisici e non, dove è possibile trascorrere in maniera alternativa, ma non per questo meno magica, i giorni che precedono il martedì grasso.

Battaglia delle arance a Ivrea

Tra gli eventi più originali del mondo, c'è di certo il Carnevale di Ivrea, in Piemonte, che quest'anno si tiene dal 24 febbraio al 4 marzo con sfilate in costume d'epoca. Il momento più spettacolare è senza dubbio la celebre battaglia delle arance, che si svolgerà per tre giorni, da domenica 3 marzo a martedì 5 nelle principali piazze cittadine. Questo evento ripete un'antica tradizione medioevale, rappresentando la rivolta del popolo contro i tiranni al potere. L'usanza di lanciare questi agrumi dai carri, infatti, risale all'epoca in cui i feudatari regalavano una volta all'anno una cesta di fagioli ai più poveri.

Il Carnevale sull’Acqua di Comacchio

Un altro Carnevale originale è quello sull'Acqua che si svolge a Comacchio, in provincia di Ferrara, conosciuta anche come "la piccola Venezia". Qui domenica 24 febbraio e domenica 3 marzo 2019 sfilano barche allegoriche e gruppi mascherati percorrendo i canali che passano sotto gli scenografici ponti della città del Parco del Delta del Po. Dalle imbarcazioni saranno, poi, lanciati regali per tutti i bambini: tutta la città si trasforma in un vero e proprio paese dei balocchi, con animazioni, musica, spettacoli di danza e fantasia che faranno sorridere e divertire anche i più grandi.

Giochi in maschera per tentare la fortuna su StarCasinò

Chi pensa che il Carnevale si festeggi soltanto in un luogo fisico si sbaglia di grosso. Anche su internet è possibile trovare delle valide alternative alle celebrazioni più tradizionali. Come? Tentando la fortuna su StarCasinò, il casinò online numero uno in Italia, dove potrete divertirvi a giocare con le più famose slot machine in maschera per tentare di farsi baciare dalla Dea bendata, da The Mask a Alice Adventure, da Dead World a Ghost Pirates, che richiamano alcuni dei più diffusi costumi di Carnevale: bastano pochi minuti per registrarsi gratuitamente al sito dedicato, che offre più di 500 giochi online e 100 giri gratis di bonus di benvenuto.

La sepoltura della sardina a Cadice

Fuori dall'Italia, tra le feste di Carnevale più tipiche c'è quella di Cadice, nel Sud della Spagna. Oltre ai tradizionali canti e balli in maschera, che attirano ogni anno in questo centro cittadino della costa andalusa migliaia di persone, il culmine del festeggiamento, in programma quest'anno il 10 marzo, prevede la "sepoltura della sardina": si tratta della parodia di un funerale, durante il quale, in un momento di "lutto collettivo", un corteo di curiosi assiste alla sepoltura di una sardina gigante di cartapesta annunciando il dolore per la fine del Carnevale e l'inizio della Quaresima, che è simbolo di sacrificio e di privazione.

A Dunkirk il sindaco lancia le aringhe

In Francia è molto famoso il Carnevale di Dunkirk: nato nel diciassettesimo secolo per onorare il coraggio dei pescatori, si compone di 40 parate di strada e di 60 concerti musicali, con migliaia di persone che invadono il centro cittadino indossando travestimenti colorati e cantando al suono dei tamburi. Ma la vera particolarità consiste nel lancio sulla folla di circa 500 chili di aringhe salate da parte del sindaco e degli altri funzionari pubblici dal balcone del Municipio.

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