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I funerali di Dario Lombardo, morto sul treno deragliato a Santiago de Compostela (VIDEO)

Ieri pomeriggio a Forza d’Agrò sono stati celebrati i funerali dell’unica vittima italiana nella tragedia ferroviaria di Santiago de Compostela: l’ultimo saluto a Dario Lombardo, un ragazzo col sorriso sempre sulle labbra.
A cura di Fabio Giuffrida
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Si sono celebrati ieri pomeriggio presso la Chiesa Madre della Santissima Annunziata di Forza d'Agrò i funerali di Dario Lombardo, studente universitario di 25 anni che ha perso la vita nella tragedia di Santiago de Compostela il 24 Luglio scorso quando si è consumato il peggior incidente ferroviario degli ultimi 40 anni in Spagna; uno scenario raccapricciante che ha portato alla morte 79 persone. Per l'unica vittima italiana, a Forza d'Agrò, sono accorsi centinaia di amici che hanno indossato magliette con su scritto "Non ascolto il passato, non guardo il futuro, mi sento vivo": ovvero le ultime parole scritte da Dario Lombardo sul suo profilo Facebook poche ore prima di quel maledetto incidente, delle parole che sembrano essere un inno della vita.

I funerali sono stati officiati dall'Arcivescovo di Messina Calogero La Piana che, dopo aver incontrato la stampa, ha ribadito a gran voce quanto "sia prezioso ogni nostro gesto, che la vita è una cosa seria e che ogni scelta avventata o pericolosa può risultare nociva per gli altri". Il sindaco di Forza d'Agrò Fabio Di Cara ha ricordato Dario come un ragazzo che aveva tanta voglia di vivere, con una marcia in più, pronto ad avere una soluzione a tutto; mentre uno dei parenti ha raccontato quei momenti concitati quando si sperava che il 25enne siciliano si fosse salvato. E invece i genitori Domenico Lombardo e Pina Gentile, assieme al fratello Alberto di 20 anni, si sono visti strappare ingiustamente un pezzo della loro vita. Ciao Dario.

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