Ottimi dati dal Piemonte e un’epidemia che sembra davvero sul punto di sparire al centro sud. Il Bollettino della Protezione Civile di martedì 28 aprile rileva 201.505 casi di Coronavirus in Italia (+2091 rispetto a ieri), di cui 68.941 guariti (+2.317 ) e 27.359 decessi (+382). Dei contagiati, 83.619 sono in isolamento domiciliare asintomatici o con pochi sintomi, 19.723 sono ospedalizzati e 1.863 sono ricoverati in terapia intensiva, con decremento di 93 unità rispetto a ieri che conferma il trend positivo degli ultimi giorni. Le regioni più colpite sono ancora Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte.. I tamponi effettuati finora sono 1.274.871, con un aumento di 37.554 unità rispetto a ieri.
“Oggi i dati sono leggermente peggio di ieri, ma comunque molto buoni”. Giovanni Forti, 26 anni è studente di Economics all'Università di Pisa e alla Scuola Superiore Sant'Anna. Dal 2018 fa parte della redazione di YouTrend, dove di occupa della parte editoriale, dell'analisi dei dati e della produzione di data visualization e su YouTrend ha scritto diversi articoli sulla pandemia del Covid-19: “Ci sono ben sei regioni, più la provincia autonoma di Bolzano a zero contagi – spiega Forti a Fanpage.it -. In più, abbiamo l’epidemia che sta rallentando in Piemonte: ieri e oggi i casi giornalieri si sono dimezzati rispetto alla scorsa settimana. Infine, in diverse regioni il numero di decessi è sensibilmente calato: in dodici regioni su venti ci sono ormai meno di dieci decessi”.
Partiamo dalle regioni a contagi quasi zero…
A zero contagi oggi c’è solo la Basilicata, ma Molise, Sardegna, Val d’Aosta, Umbria e Calabria, insieme provincia autonoma di Bolzano, hanno meno di dieci casi in tutta la regione. E le province a zero casi, oggi sono ben 24, addirittura due in più di ieri. Tra queste, mi piace segnalare La Spezia, che è in Liguria, una delle regioni che anche oggi fanno registrare diversi contagi.
Tra queste regioni c’è anche il Piemonte…
Che ieri e oggi in realtà sta andando molto bene. In particolare, ieri c’era stata un numero di contagi molto basso a Torino, solo 120. Oggi sono 250 e Torino rimane comunque la seconda provincia con più contagi dopo Milano. Il resto della regione, però, fa segnare dati abbastanza confortanti: solo Asti, tra le altre province, fa più di 50 casi. Parliamo comunque di numeri molto contenuti.
In Lombardia invece come va?
In Lombardia continua a cambiare il modo in cui sono comunicati i dimessi e i guariti. I dati sulla Lombardia risentono di questa incertezza comunicativa: ieri erano stati molto pochi. Oggi sono un po' di più, ma comunque meno del solito: 440, tanti quanti in Emilia Romagna. Numeri non molto alti, anche se oggi ben 20mila tamponi sono stati impiegati a cercare guariti. Ieri invece erano solo 5mila. Ricordiamo anche che tuttavia parliamo di guariti rilevati oggi, ma i tamponi possono essere anche di settimane fa. Certo, con i tamponi di oggi c’è da supporre che i guariti cresceranno molto nei prossimi giorni.
Mentre i tamponi per accertare contagi quanti sono stati oggi?
Sono stati 37mila, che fa un totale di 57mila, numero ormai in linea con la media settimanale. Possiamo essere soddisfatti di questo numero. Anche se tanto quanto per i guariti, è possibile che nei prossimi giorni si alzi un po’ anche il numero dei contagiati.
I decessi invece sono aumentati, invece…
Sì, ma sono concentrati in quelle regioni dove l’epidemia è ancora molto forte. In particolare, in Lombardia, Veneto e Piemonte, che sommate fanno 248 su 382 decessi. Come dicevamo prima, in dodici regioni su venti ci sono ormai meno di dieci decessi al giorno per Coronavirus. E questa a ben vedere à la notizia migliore di tutte.