video suggerito
video suggerito
Opinioni
Covid 19

I dati del 13 maggio spiegati: perché il focolaio in Molise è un brutto segnale per la Fase 2

Era una regione a zero casi di Coronavirus o quasi da settimane, ma è bastato un funerale per contagiare 70 persone. Ecco perché la riapertura è un grande rischio, soprattutto in regioni come Lombardia e Piemonte, le uniche stabilmente sopra i 100 contagi, mentre mezza Italia è stabilmente sotto a quota 15.
522 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il calo dei contagi riparte dopo lo stop di ieri, ma è molto più lento di una settimana fa. Il Bollettino della Protezione Civile del 13 maggio sull’emergenza Coronavirus in Italia fa registrare 222.104 casi di Covid-19 (798 in più di ieri) di cui 112.541 guariti (3.502 in più di ieri) e 31.106 morti (195 in più di ieri). Dei pazienti attualmente positivi, 65.392 sono in isolamento domiciliare con pochi sintomi o asintomatici, 12.172 sono ospedalizzati e 893 sono ricoverati in terapia intensiva, dati che confermano il trend decrescente delle ultime settimane. Finora sono stati effettuati 2.735.628 tamponi, di cui 61.973 nelle ultime 24 ore.

“La situazione è abbastanza simile a ieri: in Lombardia va un po’ peggio, nel resto d’Italia un po’ meglio”. Giovanni Forti, 26 anni è studente di Economics all'Università di Pisa e alla Scuola Superiore Sant'Anna. Dal 2018 fa parte della redazione di YouTrend, dove di occupa della parte editoriale, dell'analisi dei dati e della produzione di data visualization e su YouTrend ha scritto diversi articoli sulla pandemia del Covid-19: “Ieri, escludendo i casi arretrati della Lombardia, eravamo a 983, mentre oggi siamo a 888 – spiega Forti a Fanpage.it -. È un dato in linea a quello di lunedì, molto simile a quelli dei primi di marzo”.

Ma i tamponi sono molti di più, rispetto a marzo…
Esatto. Oggi ci sono stati 62mila, 37mila dei quali per accertare nuovi casi, e 25mila per accertare guarigioni.

E i guariti continuano a crescere….
Esatto. Il dato migliore di oggi è quello dei guariti: sono circa 3500 in tutta Italia, di cui quasi 1000 dalla Lombardia e più di 800 dal Piemonte.

Non è record, però?
No, abbiamo avuto diversi giorni con più guariti. Tre per la precisione.

I decessi, invece?
I decessi continuano a sfiorare le 200 vittime giornaliere. Oggi siamo a quota 195, quasi 20 in più rispetto a ieri. Anche in questo caso, Lombardia e Piemonte, fanno più delle metà dei deceduti: 69 e 32, rispettivamente. Poi ce ne sono 26 in Veneto, 20 in Emilia-Romagna, 13 in Liguria e il resto è residuale.

 

A proposito del resto, come va la situazione, nelle regioni del centro Sud?
Lazio a parte, che oggi ha registrato 38 casi in più, tutte le altre regioni sono sotto i 15 casi. Anzi, a dire il vero Campania e Molise ne hanno 15.

Il Molise continua a essere sotto osservazione, quindi?
Il Molise è un piccolo nuovo focolaio che sta emergendo nella comunità rom , pare causato da un funerale che ha provocato un assembramento. È bastato quel funerale, pare, a far emergere 70 contagi circa.

Questo non è un ottimo segnale per la Fase 2…
No, non lo è. Certo, bisogna capire se il modo in cui si è celebrato quel funerale. Se si mantengono le distanze, se ci sono le giuste protezioni, è difficile un dilagare così ampio.

A proposito di Fase 2, cosa dice oggi la media mobile settimanale?
La media mobile col dato di ieri ha significativamente rallentato il suo calo. Oggi riparte il calo, ma rispetto a mercoledì scorso è di soli 460 nuovi casi in meno. Sta evidentemente rallentando man mano ci avviciniamo ai mille casi. Oggi siamo a 1099. Prepariamoci a rallentamenti ulteriori, insomma.

522 CONDIVISIONI
Immagine
Francesco Cancellato è direttore responsabile del giornale online Fanpage.it e membro del board of directors dell'European Journalism Centre. Dal dicembre 2014 al settembre 2019 è stato direttore del quotidiano online Linkiesta.it. È autore di “Fattore G. Perché i tedeschi hanno ragione” (UBE, 2016), “Né sfruttati né bamboccioni. Risolvere la questione generazionale per salvare l’Italia” (Egea, 2018) e “Il Muro.15 storie dalla fine della guerra fredda” (Egea, 2019). Il suo ultimo libro è "Nel continente nero, la destra alla conquista dell'Europa" (Rizzoli, 2024).
32834 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views