I ‘buoni propositi’ di Turetta prima di uccidere Giulia Cecchettin: “Aiutarla, fare cose carine per lei”
"Aiutare Giulia a migliorare profilo. Allenarsi con costanza. Andare a un concerto. Apprezzare la vita”. È la ‘lista di buoni propositi' e delle ‘cose che non vanno‘ trovata sul telefono cellulare di Filippo Turetta mostrata a Pomeriggio Cinque, il programma condotto da Myrta Merlino, come già fatto in precedenza a Quarto Grado.
Nel programma di Canale 5 sono state mandati in onda vari screen nei quali si vede come, in maniera ordinata e metodica, l’assassino di Giulia Cecchettin dividesse tutto in sezioni. ‘Appunti cose da fare', ‘Buoni propositi', ‘Cose carine per lei', ‘Cambi nel comportamento di Giulia', ‘Psicologo', ‘Diario del malessere'. E quindi ‘Cose che non vanno': "Arrabbiarsi il meno possibile ed evitare le litigate, alzarsi subito quando suona la sveglia, arredare bene camera mia, aumentare la creatività".
Turetta annota: “Programmare shopping in negozietti, provare Tinder”. Poi, ancora: “Devo buttarmi! In qualsiasi occasione senza paure, non ho nulla da perdere ormai. Non devo litigare, peggioro solamente le cose.” Turetta analizzava sé stesso: “Ho i piedi piatti, ho i denti storti, sono povero e non sono bello”.
E poi scriveva di Giulia: “Una persona come la Giulia non la troverò mai più neanche in infinite vite”. Ma appuntava anche: “Si stava divertendo e mi ha chiesto se vorrei rimanere suo amico. Ha scritto ci verrei sicuramente al tuo tour e poi ha cancellato”.
Giulia aveva deciso di lasciare Filippo e gli aveva chiaramente fatto capire di non voler più tornare insieme. Dalle annotazioni del ragazzo, si intuisce chiaramente come volesse invece portare avanti a tutti i costi quel rapporto: "Non mi ha mandato un messaggio affettuoso dopo la buonanotte, non mi ha invitato alla festa di compleanno di Elena, non mi include nella sua vita lasciandomi sempre solo. Non litigare, perché peggiora solo le cose".
Ma ci sono anche le ‘Cose carine per lei‘, ad esempio: “Mandarle un post al giorno su Instagram. Rileggere le chat d’amore giornalmente”. “Portarla a prendere le frittelle a mensa, regalarle delle mimose il giorno della Festa della Donna”. E ancora: “Comprare l’uovo di Pasqua con un peluchino, o accompagnarla più, e più volte, in tanti… tutti i posti”.