I bimbi in strada fanno troppo chiasso, nonna si affaccia al balcone e li minaccia col fucile
A suo dire quei ragazzini che avevano scelto di giocare in strada proprio sotto la sua casa di sera stavano facendo un po' troppo chiasso, disturbandola. Per questo una arzilla nonnina ultrasettantenne ha pensato bene di rimproverarli per convincerli ad andare via ma per farlo non ha usato certo le buone materie presentandosi davanti ai minori armata di fucile.
Il singolare episodio è andato in scena nella tarda serata di martedì tra le strade di Licodia Eubea, piccolo comune della città metropolitana di Catania.
Protagonista della storia una pensionata 77enne residente nel comune etneo la cui trovata è costata una denuncia da parte dei carabinieri per omessa custodia di armi e munizionamento.
Ad allertare i militari dell'arma sono stati alcuni passanti che hanno assistito all'incredibile scena della nonnina che, arma in pugno, rimproverava i ragazzini spaventati e hanno chiamato così i carabinieri.
Un pattuglia della Stazione di Licodia Eubea è subito intervenuta sul posto chiedendo spiegazioni all'anziana che ha ammesso il possesso dell'arma e di averla mostrata ad alcuni ragazzi che giocavano in strada, assicurando però che era scarica e di non averla puntata.
La nonnina ha spiegato che disturbavano con schiamazzi la sua tranquillità e quindi avrebbe deciso di affacciarsi al balcone per farli allontanare.
Quando i carabinieri sono entrati nell'abitazione, nella quale in quel momento vi era anche il figlio, il fucile era ancora appoggiato ad un mobile della stanza da letto.
I militari hanno verificato che la donna detiene regolarmente il fucile calibro 12 insieme ad un altro identico fucile e di 80 cartucce dello stesso calibro, delle quali, però, ha riferito di non essere in possesso, in quanto frutto di una vecchia donazione del padre ormai defunto. Per questo è stata denunciata a piede libero solo per omessa custodia di armi