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I banditi in fuga dai carabinieri lo tamponano, muore 48 enne

San Donato Milanese, un’auto con tre banditi che non si erano fermati all’alt di un posto di blocco dei carabinieri, ha ha speronato una jeep di un 48enne sulla tangenziale Est per poi centrare la sua vettura. Sono poi fuggiti a piedi.
A cura di B. C.
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Tragedia sulla tangenziale Est di Milano, all'altezza del raccordo di piazzale Corvetto. Tre banditi in fuga da un posto di blocco dei carabinieri hanno speronato un’auto causando la morte dell’uomo che era alla guida. L’incidente attorno alle 16,30, all’altezza di San Donato Milanese. Secondo una prima ricostruzione, tre persone, tutti extracomunitari, a bordo di una Audi A6 non si sarebbero fermato all’alt intimato ad un posto di blocco da parte dei militari dell’Arma. Da lì è partito il folle inseguimento portato avanti sulla tangenziale che collega San Donato Milanese a San Giuliano. La vettura in fuga avrebbe imboccato la via Emilia, per poi scontrarsi contro la Jeep della vittima, un 48enne milanese, morto sul colpo. Per rimuovere il corpo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare le lamiere della vettura, come comunica l'Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza). Nell’incidente sarebbe rimasto ferito un altro uomo di 36 anni, in condizioni non critiche. Il raccordo per la tangenziale è  rimasto chiuso per diverse ore. Le ricerche dei tre balordi, che dopo l'incidente sono fuggiti a piedi, sono tutt’ora in corso: in azione anche un elicottero. Sembra che la vettura sulla quale viaggiavano i banditi sia intestata a un soggetto molto conosciuto alle forze dell’ordine, noto prestanome che si intesta auto utilizzate in diverse operazioni criminali.

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