Hotel Rigopiano, i fidanzati sopravvissuti: “Nessuno ha avvertito del pericolo valanga”
Sono ancora molto provati da quel dramma che non scorderanno più. Ma sono vivi e hanno scelto di raccontare cosa hanno provato in quelle ore sotto la neve e le macerie dell’hotel Rigopiano. Giorgia Galassi e Vincenzo Forti erano nella sala del tè e attendano solo di andare via. Valigie pronte, avevano fatto il check out ma non potevano lasciare, a causa della neve, il resort. "Quando è arrivato il terremoto eravamo tutti spaventatissimi ci siamo radunati nella hall per aspettare lo spazzaneve. Loro ci hanno tranquillizzati e ci hanno detto di aspettare nella sala vicino al camino", ricordano i fidanzati di Giulianova (Teramo) nella conferenza stampa durante la quale hanno riperso gli attimi prima della slavina che ha poi travolto tutto.
"Nessuno ha avvertito del pericolo valanga"
“Nessuno ha avvertito del pericolo valanga" ammettono i giovani che provano a spiegare quello che hanno provato nelle quasi 50 ore in cui hanno atteso i soccorsi: “Non pensavamo nulla, sapevamo che se avessimo pensato saremmo impazziti” dicono Giorgia e Vincenzo. I due fidanzati non si sono staccati neanche un minuto. Hanno cercato di farsi forza l’un l’altro, hanno sofferto il freddo, la sete e la fame, ma alla fine ce l’hanno fatta. Sono usciti sani e salvi dall’hotel distrutto.
"Ho visto il terrore negli occhi di chi voleva andare via"
E naturalmente ringraziano i vigili del fuoco che hanno salvato loro la vita. Ma Giorgia ha un pensiero per chi non ce l’ha fatta: “Io ho visto il terrore negli occhi di chi voleva andare via, c’erano dei bambini, io provo tantissimo dolore per tutte le persone che non ce l’hanno fatta. Sono vicina a Francesca (Bronzi) che in questa storia, purtroppo ha perso il suo Stefano (Feniello)”. E ancora: “Oggi mi sento più sicura, oggi mi rendo conto che posso affrontare tutto, avevo tante paure, adesso so che posso farcela” commenta Giorgia alla domanda dei giornalisti che le chiedono come è cambiata la loro vita.