Guerra in Ucraina: da Nord a Sud in Italia manifestazioni per la pace in decine di città
"Dove sono i pacifisti? Nelle piazze, come sempre, come è necessario, come è giusto: dalla parte delle vittime della guerra, dalla parte della pace, perché cessi il rumore delle armi, perché tornino le parole e la diplomazia". Così oggi Nicola Fratoianni, esponente di Sinistra Italiana, ha commentato le tante manifestazioni contro la guerra che si sono svolte in diverse città italiane, da Nord a Sud. Non solo nelle città più grandi come Roma o Milano, ma anche a Savona, Cosenza, Salerno, Trento, Siena, Prato, solo per citare alcune città che l'account Twitter di Sinistra italiana ha voluto nominare, pubblicando foto precedute dalla domanda: "Dove sono i pacifisti?". Una risposta a quanti in questi giorni, specialmente sui social network, avevano polemizzato su un presunto disinteresse dei cittadini, in particolare coloro più propensi a scendere in piazza per le più svariate ragioni, nei confronti di quanto sta accadendo in Ucraina, Paese che da ormai tre giorni sta fronteggiando l'invasione da parte della Russia.
Migliaia le persone in piazza in tutta Italia
Le foto di migliaia di persone scese in strada sono la risposta migliore a sterili polemiche: stante che non saranno sicuramente queste manifestazioni a fermare la guerra, le immagini di piazza Duomo a Milano stracolma di manifestanti e bandiere arcobaleno, del lungo e colorato corteo partito da piazza dei Santi Apostoli a Roma, e della gente che è scesa in piazza nelle altre città italiane – Napoli, Torino, Cagliari, Firenze si aggiungono all'elenco scritto poco sopra – è una testimonianza concreta della vicinanza del popolo italiano a quello ucraino. Una vicinanza che ovviamente si sta concretizzando anche ad altri livelli, come il sostegno da parte del presidente del Consiglio Mario Draghi alle sanzioni contro la Russia. A livello più quotidiano, della gente comune, decidere di dedicare parte del proprio tempo per sfilare accanto alla comunità ucraina in Italia è comunque un gesto sicuramente simbolico e a suo modo importante: e le manifestazioni sono destinate a ripetersi anche nelle prossime giornate, a partire da domani. I pacifisti ci sono, e sono intenzionati a farsi sentire.