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Guasto al treno nella galleria del Sempione. “Tre ore bloccati in piena emergenza coronavirus”

Luca ci scrive per raccontarci la sua disavventura nel treno rimasto bloccato nella galleria del Sempione, ieri pomeriggio, 8 aprile. “Inammissibile tenere 3 ore e mezza 200 persone all’interno di una galleria in più con il pericolo di contagio coronavirus”.
A cura di Biagio Chiariello
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Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata a Fanpage.it da Luca, frontaliere di Domodossola, ieri si trovava sul treno rimasto bloccato nella galleria del Sempione.

"Salve sono un frontaliere di Domodossola che lavoro a Briga e ieri 08/04/2020 come tutti i giorni dopo lavoro sono andato a prendere il treno BLS a Briga (CH) delle 17:22 per ritornare a Domodossola a casa.
Solo che dopo 8 minuti dalla partenza ci trovavamo in mezzo al tunnel del Sempione al Km 10 e qualcosa è andato storto; si è iniziato a sentire un forte rumore e materiale andare sopra al nostro treno iniziando così a tremare tutta la carrozza come se dovesse deragliare , d’istinto noi passeggeri ci siamo buttati per terra a ripararci.

Ma dopo qualche secondo il treno ha subito inchiodato fermandosi nel bel mezzo della galleria. Si è subito sentito un forte odore di bruciato provenire dall’esterno, e un vetro di una carrozza si è rotto. Dopo 20 minuti annunciano che il pantografo si era rotto completamente. Dopo però il silenzio totale…
Il treno dopo un’ora ha esaurito le batterie di riserva e si spegne definitivamente rimanendo al buio all’interno di una galleria senza aver più notizie di quello che stava succedendo.
Dopo un’ora e mezza si iniziano a intravedere i primi tecnici, capotreno e controllori alle prese per capire cosa fosse successo e iniziare a togliere il materiale caduto sotto al treno e a ripararlo ma senza successo anche con l’aiuto dei soccorsi arrivati con un treno diesel da Briga.

Dopo 2 ore e 20 minuti all’interno del treno senza sistema di aerazione iniziava a mancare aria, in più eravamo con le mascherine e i soccorsi arrivati si stavano preoccupando ESCLUSIVAMENTE del treno e non dei passeggeri che erano da diverso tempo all’interno delle carrozze… dopo peró si sono svegliati e ci hanno fatto scendere facendoci fare un pezzo di marciapiede che costeggiava il treno guasto fino ad arrivare al loro treno di soccorso sprovvisto di carrozze chiuse ma adibito solo per il soccorso e manutenzione del treno e non per passeggeri!!…infatti ci hanno caricato sopra tutti ammassati come animali senza tener conto delle distanze.

Pensavamo di essere già sulla via della partenza ma no! Cosa hanno pensato di fare? Provare a trainare fuori anche il nostro treno guasto, ma dopo 20 minuti di tentativi mentre eravamo tutti ammassati in piedi sul loro treno e arrivati a 3 ore di distanza dal guasto hanno deciso che eravamo forse più importanti noi del loro bellissimo trenino verde delle alpi Bls e siamo finalmente usciti fuori dopo 3 ore e mezza di agonia.
Ci hanno portato al binario a Briga e fatto scendere ma non c’era polizia ne dottori che potessero accertarsi della nostra salute NIENTE!.. ci hanno subito fatti salire su un altro treno sostitutivo e alle 21 30 siamo arrivati a Domodossola.

Il problema è che questi incidenti possono succedere ovunque ma è inammissibile tenere 3 ore e mezza 200 persone all’interno di una galleria in più con il pericolo di contagio coronavirus. Quando con 5 minuti di treno potevamo subito uscire da questo maledetto tunnel! Infine volevo porvi la domanda ma questo tunnel in caso di emergenze più gravi i passeggeri se rimangono all interno hanno possibilità di salvarsi? Essendo una galleria del 1905

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Sono giornalista dal 2014, la mia area di riferimento è quella della cronaca. Su Fanpage cerco di offrire un punto di vista originale e indipendente sulla realtà che ci circonda. Il mio obiettivo è fare un'informazione "altra", semplicemente considerando che tutto quello che viene detto/scritto non è vero. È una fonte, ma di fonti ce ne sono tante. "L'unica certezza è il dubbio" dice Cartesio.
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