video suggerito
video suggerito

Gli sciacalli del terremoto, ladri travestiti da finti soccorritori a Treviso

“Siamo della Protezione Civile, la vostra casa è danneggiata”, a Treviso si segnalano telefonate del genere da parte di persone che provano a spaventare la gente, spingerle ad abbandonare le case e poi agire indisturbati.
A cura di Susanna Picone
230 CONDIVISIONI
“Siamo della Protezione Civile, la vostra casa è danneggiata”, a Treviso si segnalano telefonate del genere da parte di persone che provano a spaventare la gente, spingerle ad abbandonare le case e poi agire indisturbati.

In queste ore di grande emergenza in Emilia Romagna, colpita nel giro di dieci giorni, da due fortissime scosse di terremoto che sono state avvertite in tutto il Nord Italia, si è tanto parlato del dramma degli sciacalli, quelli che approfittano della situazione degli sfollati entrando nelle case abbandonate e facendo razzia di ogni prezioso. Un dramma tale che la cronaca degli ultimi giorni ci ha anche narrato di come, in tantissimi, decidono di restare nei pressi delle proprie abitazioni lesionate, per fare “la guardia” ed evitare questo scempio. Ma il problema “sciacalli”, a quanto pare, non è solo dell’Emilia Romagna.

L’allarme che arriva da Treviso – Da Treviso, infatti, arriva anche un’altra triste storia con protagonisti altri sciacalli: sono quelli che, senza alcuno scrupolo, immediatamente dopo le ultime scosse di terremoto, avrebbero iniziato a telefonare a casa di molti trevigiani, approfittando della paura della gente, soprattutto degli anziani. “Siamo della Protezione civile, la vostra casa è stata danneggiata e rischia di crollare. Andate via immediatamente e prima di tornare aspettate il nostro intervento e la fine di tutti i controlli statici del caso”, telefonate del genere di persone che chiaramente nulla hanno a che vedere con la vera Protezione civile.

Persone che sfruttano la paura per il terremoto – Secondo quanto annunciato dalla Provincia sarebbero state tante le segnalazioni da parte dei cittadini che avrebbero ricevuto telefonate del genere e che si spera non abbiano ascoltato le parole di chi si trovava dall’altra parte del telefono. Ma la Provincia invita all’attenzione dicendo che in nessun caso un addetto della Protezione Civile si troverà a telefonare a casa di un cittadino per comunicare dei danni. L’obiettivo degli sciacalli è dunque chiaro: sono dei ladri che spingono le persone ad allontanarsi per poi agire con tranquillità. L’invito dunque a diffidare da queste persone anche perché, lo ha dichiarato l’assessore provinciale alla Protezione civile Mirco Lorenzon, "qui non ci sono allarmi e i piani di emergenza sono comunque pronti".

230 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views