Gli fanno lo scherzo del campanello, lui li insegue e colpisce una minorenne con un taser
Un gruppetto di ragazzi minorenni suonava il campanello sempre della stessa casa in provincia di Reggio Emilia e poi scappava via. Il proprietario dell'abitazione, un uomo di 38 anni, esasperato, ha perso la pazienza e ha colpito una ragazzina minorenne con un taser, un dissuasore elettrico. Ora è accusato di lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti a offendere.
È successo a Bagnolo in Piano. Una banda di ragazzini, tutti minorenni, ormai da giorni continuava a fare sempre il solito vecchio scherzo ai danni dello stesso uomo, un 38enne reggiano. Suonavano al campanello della sua casa e poi, si defilavano. Domenica sera, avendo evidentemente perso la pazienza, l’uomo ha deciso di non lasciare più correre e di reagire al giochetto estenuante. Dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, l’uomo ha colpito una ragazza del gruppo, ritenuta l’artefice del gesto, con un dissuasore elettrico, modello Dimming Light Flash light 288, detenuto in casa. La giovane ha subìto lesioni alla parete addominale e un’ustione di primo grado.
La ragazza ha ricevuto le prime cure mediche al pronto soccorso Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Il referto rilasciato dallo stesso ospedale ha riportato una prognosi di sette giorni per la guarigione dell'ustione e delle lesioni addominali. L’uomo è stato denunciato ai carabinieri di Bagnolo in Piano dalla vittima minorenne, accompagnata da entrambi i genitori. La vicenda ora verrà giudicata dal Tribunale di Reggio Emilia. Nel frattempo il dissuasore elettrico è stato sequestrato all’uomo che ne avrebbe fatto un uso non consentito, causando un danno spropositato rispetto a uno gioco tra ragazzi un po' insistenti.