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Giuseppe, morto in alternanza scuola-lavoro: chiuse indagini, operaio accusato di omicidio stradale

La Procura di Ancona ha chiuso le indagini per la morte di Giuseppe Lenoci, il 16enne della provincia di Fermo impegnato in uno stage per l’alternanza scuola-lavoro e deceduto in un incidente stradale il 14 febbraio 2022 a 100 chilometri da casa.
A cura di Davide Falcioni
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La Procura di Ancona ha chiuso le indagini per la morte di Giuseppe Lenoci, lo studente di 16 anni di Monte Urano, in provincia di Fermo, impegnato in uno stage per l'alternanza scuola-lavoro e deceduto in un incidente stradale il 14 febbraio dello scorso anno a Serra de' Conti (Ancona). Il ragazzo era a bordo di un furgone Ford Transit che si schiantò contro un albero: per il sedicenne non ci fu scampo.

Ebbene, a un anno di distanza oggi è stato notificato l'avviso di chiusura indagini all'uomo di 38 anni guidava il mezzo furgonato, operaio della Termoservicegas, ditta di Molini di Tenna (Fermo) nel settore termoidraulico nella quale Lenoci si stava formando come operaio specializzato.

L'indagato, difeso dall'avvocato Igor Giostra, è accusato di omicidio stradale: era al volante del mezzo da lavoro, con il 16enne seduto accanto a lui, quando il furgone finì fuori strada per cause che non sono mai state del tutto chiarite. L'uomo si stavano recando ad eseguire lavori in una zona fuori dalla provincia di Fermo e decise di portare con sé anche Giuseppe Lenoci. I due erano diretti in un luogo distante un centinaio di chilometri da Fermo, tanto che i genitori di Giuseppe riferirono nei giorni seguenti di non essere mai stati messi al corrente di quella lunga trasferta.

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Nei giorni successivi all'incidente il 38enne riferì di aver improvvisamente sterzato per evitare un altro veicolo che aveva invaso la sua corsia di marcia; a seguito di quella manovra venne sbalzato fuori dall'abitacolo mentre il 16enne rimase all'interno dopo lo schianto contro l'albero, morendo sul colpo.

Sul mezzo il pubblico ministero Serena Bizzarri dispose una perizia per stabilire la velocità di marcia al momento dello schianto e per escludere anomalie o guasti che potessero aver fatto perdere il controllo al conducente, che in ogni caso risultò negativo ai controlli di droga e alcol.

Domani a Monte Urano, si svolgerà una fiaccolata per ricordare Giuseppe Lenoci. Angela, zia del ragazzo, presentando l'iniziativa in conferenza stampa ha affermato: "È stato un primo e concreto passo. Abbiamo promesso di appurare tutta la verità su quanto accaduto e non ci fermeremo fino a che non l'avremo. Spero che la giustizia faccia luce piena su questa vicenda. A distanza di un anno non abbiamo ancora ricevuto risposte sufficienti circa le cause dell’incidente".

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