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Omicidio Giulia Cecchettin

Giulia Cecchettin, trovata la foto rubata dall’altare della chiesa di Saonara: denunciato un 70enne

È stata recuperata la foto di Giulia Cecchettin rubata dall’altare della chiesa di Saonara, come aveva segnalato lo zio Andrea Camerotto su Facebook: denunciato un 70enne di Verbania.
A cura di Ida Artiaco
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Giulia Cecchettin insieme allo zio, Andrea Camerotto.
Giulia Cecchettin insieme allo zio, Andrea Camerotto.
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È stata recuperata a Verbania la foto di Giulia Cecchettin scomparsa dalla Chiesa Parrocchiale San Martino di Saonara, nel padovano.

Grazie alla visione delle telecamere di sorveglianza della chiesa le forze dell'ordine sono riuscite a ricostruire che il furto era stato commesso il 27 marzo scorso alle ore 15:23 da un uomo che poi si era allontanato a bordo di una Fiat Punto. I dati acquisiti hanno permesso, mediante l'incrocio con i transiti rilevati dai lettori targhe dislocati nel comune di Saonara, di individuare come presunto responsabile un settantenne residente a Verbania. A quel punto il pm di turno presso la Procura di Padova ha emesso un decreto di perquisizione e sequestro che è stato eseguito nel primo pomeriggio di oggi dai carabinieri di Verbania. L'indagato, messo di fronte alle proprie responsabilità e prima che la perquisizione avesse inizio, spontaneamente ha consegnato ai militari la cornice contenente la foto asportata ancora perfettamente integra che verrà poi riposizionata in Chiesa.

A denunciare il furto era stato con un post pubblicato oggi sulla pagina Facebook "Sei di Saonara se…" Andrea Camerotto, zio di Giulia Cecchettin, la 22enne, uccisa nel novembre del 2023 – delitto per cui è stato condannato all'ergastolo l'ex fidanzato Filippo Turetta.  "Qualcuno ha rubato o nascosto la foto di Giulia Cecchettin posta sull'altare in chiesa a Saonara. Ci sono le telecamere in chiesa. Niente di grave ma il gesto infastidisce la comunità e la famigliaChiunque sia stato è pregato di rimetterla al suo posto e vergognarsi", si legge nel post.

Immagine

Il furto dell'immagine della 22enne è stato poi segnalato alla stazione dei carabinieri di Legnaro che hanno subito avviato le indagini ed hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza che sono posizionate dentro e fuori alla chiesa.

Nel piccolo centro del Padovano si era diffusa indignazione. "Chi ha fatto questo gesto è di una bassezza infinita", "Giulia è stata portata via come la sua immagine in cornice, per forza, rubata; c’è da meditare, approfondire, basta co’ sta vergogna", sono alcuni dei commenti in risposta al post dello zio di Giulia.

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