Giulia Cecchettin, domani interrogatorio per Filippo Turetta: nel pomeriggio l’incontro col legale Caruso
Si svolgerà domani l'interrogatorio di garanzia per Filippo Turetta, il 22enne arrestato in Germania dopo giorni di latitanza per il sequestro, l'omicidio e l'occultamento del cadavere dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. Quando la polizia tedesca ha individuato l'auto di Turetta ferma in autostrada, il 22enne si è presentato un una sola frase: "Ho ucciso la mia fidanzata". Il corpo di Giulia, che aveva lasciato lo studente mesi prima, è stato ritrovato nei pressi del lago di Barcis mentre il 22enne era ancora in fuga a bordo della sua vettura.
Le prime parole agli agenti della polizia tedesca non sono state registrate come confessione: l'ammissione di colpa, infatti, non sarà utilizzabile nelle aule di tribunale e per raccogliere il racconto del 22enne bisognerà aspettare l'interrogatorio di garanzia che si svolgerà domani, alle ore dieci, nel carcere di Verona.
Sarà presente all'interrogatorio anche l'avvocato del ragazzo, il legale Giovanni Caruso, subentrato al precedente difensore Emanuele Compagno, al centro di alcune polemiche relative a vecchi post social contro le donne. Insieme al nuovo avvocato, ci sarà anche il pm Andrea Petroni e al gip Benedetta Vitolo. L'eventuale contestazione di aggravanti come la premeditazione potrebbe esserci in un secondo tempo, quando la Procura disporrà di elementi rilevati dagli accertamenti sulla Fiat Punto e l'esito dell'autopsia, al momento non nelle mani dei magistrati.
Dopo l'incontro di sabato, Turetta incontrerà di nuovo il suo legale. Come confermato dal legale a Fanpage.it, il nuovo incontro tra i due avverrà oggi pomeriggio, dopo l'arrivo del 22enne dalla Germania. Durante il confronto con l'avvocato sarà messa a punto la tesi della difesa e Turetta deciderà se rispondere o se fare dichiarazioni spontanee sull'omicidio della 22enne che doveva discutere la tesi il 16 novembre. Secondo quanto appreso da Fanpage.it, oggi il legale avrà copia degli atti alla base dell'ordinanza di custodia cautelare per omicidio volontario aggravato e sequestro di persona.