Gilestro a Fanpage.it: “Variante Omicron molto contagiosa, se ieri c’erano 16mila casi domani ce ne saranno 32mila”
Dalla redazione di Fanpage.it, oggi 13 dicembre, abbiamo affrontato con Giorgio Gilestro, professore di Neurobiologia all'Imperial College di Londra, il tema della differenza tra la variante Omicron rispetto a quella Delta, anche e soprattutto in ottica decessi dopo la notizia del primo morto in Regno Unito causato dalla pericolosa mutazione del virus arrivata dal Sudafrica.
Omicron è arrivata dal Sudafrica un mese fa in Europa, ci sono due Paesi che monitorano con attenzione: Regno Unito e Danimarca. Ci sono casi sporadici in almeno 60 Paesi al mondo, la differenza principale col Uk è che gli inglesi sanno di avere tanti casi Omicron rispetto a noi ed altri Paesi. Ma se venisse tracciata anche da noi, vedremmo dati simili a quelli inglesi. Londra è la città con più casi Omicron rispetto al resto dell’Uk. Cresce molto velocemente" ha spiegato lo scienziato.
L'importanza del tracciamento
Per Gilestro è fondamentale fare tracciamento dei contatti. "Quando sul territorio ci sono due varianti che competono tra di loro come in questo caso Omicron e Delta, il numero di casi assoluti non cambia finché la variante che sta crescendo prende il sopravvento. Solo a quel punto il numero dei casi giornalieri cambia con lo stesso ritmo di questa variante che ha preso il sopravvento" chiarisce.
Quindi se omicron raddoppia ogni due giorni, i primi raddoppi li fa in maniera silente. Quando spiazza completamente Delta prende il sopravvento, e a quel punto tutti i raddoppi giornalieri vanno a ritmo di Omicron. Quest’ultima raddoppia ogni due giorni: se ieri c’erano 16mila casi: domani ce ne saranno 32mila. È un ritmo di crescita molto più alto di Delta, è anche più alto di quello di febbraio 2020, quindi più alto per intenderci della crisi di Bergamo" dice Gilestro
I rischi di Omicron
Detto che la variante Omicron è molto più contagiosa, quali sono i rischi? Il neurobiologo spiega che è "molto più contagiosa perché riesce ad infettare persone che delta non riusciva ad infettare, è quasi un virus nuovo. Dal punto di vista dei sintomi, bisogna dire che si deve aspettare 4/5 settimane dal primo caso di contagio ai primi decessi. Quindi non è un buon segno il fatto che sia stato segnalato il primo decesso in Regno Unito". E ancora: "Il problema principale è la crescita dei casi, anche se Omicron fosse il 50% più lieve di Delta comunque affollerebbe gli ospedali".
Il vaccino contro la variante
A proposito dell'utilità del vaccino anti-Covid contro Omicron, Gilestro dice: "Finora si è visto che il vaccino ha poco effetto nel contrastare il contagio: i dati preliminari in possesso Regno Unito, mostrano che due dosi fanno ben poco. Però si vede che la terza dose aumenta la risposta. Ha capacità forti nei confronti di Omicron. Dal punto di vista dei sintomi gravi non lo sappiamo. Dal punto di vista personale, il vaccino funziona ma se proiettiamo questi numeri su tutto il Paese vediamo che gli ospedali si riempiono lo stesso…".