Gildo Claps a ‘Chi l’ha visto?’: “Tutti sanno la verità su Elisa, perché nessuno chiede scusa?”
“La verità l’abbiamo raccontata per trent’anni da questi studi, chi ancora la nega è in malafede”. Il fratello di Elisa Claps, Gildo, è intervenuto così in un collegamento durante la puntata di ‘Chi l’ha visto?' di mercoledì 15 novembre. In studio è stato invitato anche Gianmarco Saurino, l’attore che lo ha interpretato nella fiction Rai ‘Per Elisa'.
"Mi avete spiazzato stasera, perché avevo sentito Gianmarco più volte e non mi aveva detto niente. Mi avete strappato un sorriso in queste settimane difficilissime. Poi voglio davvero ringraziarti, Federica, perché ne abbiamo fatta di strada in questi 30 anni", ha aggiunto.
Durante la puntata, la conduttrice, Federica Sciarelli, ha chiesto a Claps di commentare l'intervista che l'arcivescovo di Potenza Salvatore Ligorio ha rilasciato alcuni giorni fa al Corriere della Sera in cui sostiene che la famiglia Claps avrebbe chiesto un risarcimento alla Chiesa in cambio di silenzio.
"Ligorio con quell'intervista è riuscito a sporcare anche la giornata di sabato scorso, così bella, in cui si sono presentati 2mila ragazzi in piazza per Elisa. Queste cose, dette in quel modo, fanno male. È evidente che non c'è stata mai, com'è stato fatto passare subdolamente, una richiesta di risarcimento in cambio di silenzio. È vergognoso e miserabile quello che è stato detto", ha detto Gildo.
Il dossier sul caso Claps dell'arcivescovo di Potenza
L'arcivescovo ha anche annunciato di voler consegnare alle autorità un dossier preparato proprio dagli esponenti della Chiesa sul caso Claps. "Io dovrei allora cominciare a ricordare tutte le nefandezze che abbiamo denunciato in questi anni ma non è nel nostro stile", ha detto Gildo.
"Noi abbiamo detto che, davanti all'evidenza dei fatti, quello del corpo di Elisa non era il primo ritrovamento ma solo una messinscena. Sono stanco di continuare a ripeterlo: la verità dei fatti è davanti agli occhi di tutti, non c'è bisogno di una condanna giudiziaria, è la storia che li condanna. È una vergogna. Possibile che non riescano a chiedere scusa per le loro omissioni?", ha aggiunto.
Gianmarco Saurino: "Siamo tutti fratelli e sorelle di Elisa"
"Vedere 2mila ragazzi scesi in piazza così affezionati a una storia di 30 anni fa è una cosa meravigliosa. Secondo me, il pregio del lavoro che abbiamo fatto con la serie tv è aver trasmesso questa storia a tutti, siamo tutti fratelli e sorelle di Elisa", ha detto alla fine l'attore Gianmarco Saurino.
"Ora possiamo mandare quest'uomo in panchina, ringraziamolo per quello che ha fatto in questi anni, per quello che ha dovuto subire e prendiamoci questa responsabilità. Non abbiamo raccontato la storia di un santo ma quella di un uomo incredibile".