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Giallo in Sicilia: muratore trovato morto nella piscina di un ex senatore

La morte del muratore risale alla fine di aprile ma solo oggi è stata resa nota. Il figlio ha presentato alla Procura di Marsala una denuncia contro l’ex parlamentare marsalese, ipotizzando la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
A cura di D. F.
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Gaspare Greco, un muratore in pensione di 76 anni che occasionalmente svolgeva la sua vecchia professione per arrotondare, è morto all'interno della piscina della villa dell'ex senatore socialista Pietro Pizzo, alla periferia di Marsala, in Sicilia. Il cadavere è stato trovato sul fondo della piscina, che era senz'acqua.

Non è ancora stato chiarito se Greco stesse lavorando a bordo piscina oppure sul fondo. E se, nel primo caso, vi sia caduto dentro, sbattendo violentemente il capo, a causa di un malore improvviso. La morte dell'uomo risale allo scorso 27 aprile, ma la notizia è stata resa pubblica solo adesso perché il figlio della vittima, Nicola Greco, 40 anni, assistito dall'avvocato Vincenzo Forti, ha presentato alla Procura di Marsala una querela/denuncia contro l'ex parlamentare marsalese, ipotizzando la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.

Pietro Pizzo, al momento, preferisce non rilasciare dichiarazioni, limitandosi a dire di essere "addolorato" per quanto è accaduto. Ha detto che parlerà quando conoscerà esattamente le contestazioni che gli vengono mosse. Pizzo, avvocato ma in passato anche consigliere comunale, sindaco ed assessore comunale a Marsala, è stato deputato ed assessore regionale al Turismo nell'ARS per tre legislature e Senatore della Repubblica nella X e XI Legislatura, eletto nel collegio di Trapani nelle file del Partito Socialista Italiano. Figlio di Francesco Pizzo, sindaco di Marsala dal '57 al '59 ed assessore regionale socialista.

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