Giallo di Pescara, chi è la sconosciuta filmata mentre strappa i poster che chiedono giustizia per Alessandro Neri?
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C'è un giallo nel giallo di Pescara. Da qualche ora in rete circola il video che riprende una sconosciuta mentre, in pieno giorno, strappa uno dei poster con la scritta ‘Verità per Ale', affissi per le strade del capoluogo abruzzese. Il filmato, ora al vaglio delle forze dell'ordine che indagano sull'omicidio di Alessandro Neri, ucciso a colpi di pistola lo scorso marzo, è stato diffuso dalla madre del ragazzo, Laura Lamaletto. "Che ti succede Pescara – ha scritto su Facebook – Hai paura di un pezzo di carta?
La pista femminile
Mentre si cerca la donna che appare nel video continuano le indagini sulla morte del 28enne di Spoltore. L'ultima novità è il ritrovamento di DNA femminile sugli indumenti indossati dal ragazzo il giorno in cui è stato ucciso ed esaminati dagli esperti dei Ris. Una scoperta che ha fatto scattare nuovi interrogatori alle amiche di Alessandro e alle sue conoscenze femminili e che ha portato gli inquirenti dritti alla pista passionale. Non si esclude, infatti, che a sparare quei due colpi possa essere stata una persona coinvolta sentimentalmente con Alessandro, trovato in posizione semiseduta nelle campagne di Fosso di Vallelunga, dopo quattro giorni dalla sua scomparsa.
Le indagini
Accantonata, almeno per ora, la pista familiare che puntava alla famiglia Lamaletto. A pochi giorni dalla scoperta del delitto le auto di due congiunti del ragazzo erano state esaminate dagli investigatori. Nessuna scoperta di rilievo, invece, dall'esame della Cinquecento cabrio di colore rosso guidata da Alessandro la sera della scomparsa e ritrovata parcheggiata nel centro di Spoltore l'indomani del suo allontanamento.