Giallo a Foggia, 34enne trovato morto dagli amici dopo cena in masseria: forse attaccato da animali selvatici
Giallo nelle campagne di Monte Sant'Angelo sul Gargano (Foggia), dove nelle scorse ore è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 34 anni, Matteo Vergura, nei pressi del cancello di una masseria dove aveva trascorso la serata con un gruppo di amici.
A dare l'allarme, in località Monte Bosco, sono stati proprio questi ultimi, dopo aver notato che sulle gambe del 34enne c'erano delle lesioni. Questo farebbe ipotizzare che l'uomo sia stato aggredito da animali selvatici mentre lasciava la struttura. Vergura aveva lasciato in anticipo la cena per fare rientro a casa.
Sul fatto sono in corso indagini da parte dei carabinieri. Al momento si tenderebbe ad escludere l'ipotesi di morte violenta, ma bisogna attendere l'ispezione cadaverica del medico legale.
"È una vera tragedia che ha scioccato tutta la comunità. Lo conoscevo anche in virtù del suo impegno nella nostra associazione di musica popolare la pacchianella", ha detto all'ANSA il sindaco di Monte Sant'Angelo, Pierpaolo D'Arienzo. "Era molto impegnato nell'associazione di tradizione popolare che nel 2023 ha compiuto 100 anni di vita. Ballava ed era solito partecipare alle manifestazioni con il tipico abito da cafone, come era vestito l'uomo di un tempo. Matteo lascia una moglie ed un bambino piccolo".
Secondo le informazioni al momento disponibili, il 34enne aveva partecipato e vinto un concorso come impiegato nell'acquedotto pugliese e proprio domani avrebbe dovuto eseguite le visite mediche propedeutiche all'inizio dell'attività lavorativa fissata il 16 dicembre presso la sede di Vico del Gargano.