Giallo a Barchi, donna trovata morta in casa in una pozza di sangue: il marito in stato confusionale
Giallo a Barchi, in provincia di Pesaro Urbino, dove una donna è morta per cause sconosciute. È stato un amico del figlio a trovare il corpo di Giannina Fucili, 65 anni, ormai senza vita venerdì sera nella villetta dove viveva. In casa anche il marito, Giorgio Pazzaglia, 80 anni, in evidente stato confusionale. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri e i vigili del fuoco.
Il cadavere scoperto da un amico di famiglia
Le indagini sono in corso ma stando alle prime informazioni trapelate sembra che il cadavere della 65enne fosse sul divano di casa al piano terra: secondo un primo esame del medico legale, giunto sul posto insieme con la pm della Procura di Pesaro Maria Letizia Fucci, il decesso sarebbe avvenuto almeno tre giorni fa, visto che il cadavere era in avanzato stato di decomposizione. Al piano di sopra il marito 80enne in stato confusionale: soccorso, è stato poi accompagnato su un mezzo del 118 per essere visitato.
Il marito in condizioni molto debilitate e in un forte stato confusionale.
A dare l'allarme è stato un amico di famiglia che ha notato la porta della villetta, sita nel centro storico di Barchi, semiaperta. Quando i vigili del fuoco sono entrati in casa insieme con i carabinieri avrebbero trovato il corpo della donna immersa in una pozza di sangue. Della vicenda si occupano i carabinieri di Fano e di Mondavio ma sulla vicenda vige il massimo riserbo. Il marito, ex carrozziere, è stato trovato in condizioni molto debilitate e in un forte stato confusionale. La coppia è piuttosto conosciuta in paese ma nessuno sembra essersi accorto dell'accaduto.