Genova, un violento nubifragio riapre la voragine in via Berno
Un violento nubifragio accompagnato da forti raffiche di vento ha colpito Genova provocando pesantissimi disagi come anche la riapertura di una voragine in via Berno. Sono più di sessanta gli interventi effettuati nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 agosto dai vigili del fuoco in tutta la provincia per alberi o cartelloni abbattuti sulla strada. Il violento nubifragio si è riversato su Genova intorno alla mezzanotte per circa un'ora. Almeno tre "bombe d'acqua" sono cadute a distanza di pochi minuti in diverse vallate paralizzando diverse zone. In città si sono registrati black out e allagamenti. Particolarmente critica la situazione che si registra nel quartiere di San Fruttuoso, dove in via Berno si è riaperta una voragine tristemente nota per aver provocato una vittima lo scorso anno e in cui è precipitata un'auto trascinata dalla pioggia. Fortunatamente a bordo del veicolo in quel momento non si trovava nessuno. I pompieri, intervenuti sul posto, hanno nuovamente delimitato la zona.
A Genova persone intrappolate nelle auto durante il temporale – Situazione difficile anche a Traso, dove alcune persone nella notte sono state salvate dai vigili del fuoco dopo essere rimaste intrappolate nelle auto. Quattro persone, due ragazze e un papà con la figlioletta, sono state salvate dai vigili del fuoco dopo essere rimaste intrappolate in auto. A Santa Margherita Ligure il sindaco Paolo Donadoni ha invitato i cittadini a restare in casa. Altri disagi sono stati segnalati nella zona di via San Quirico dove l’esondazione di un rivo ha provocato il dissesto di una strada. In via Albaro, davanti alla chiesa di San Francesco, è caduto un grosso albero. Alla stazione ferroviaria di Brignole la metropolitana è stata invasa dall'acqua. In via Canevari una cabina Enel ha preso fuoco per un corto circuito. Disagi anche all'ospedale San Martino dove la circolazione interna è stata interrotta per alberi caduti.