Genova, sequestrata mezza tonnellata di cocaina purissima: avrebbe fruttato 200 milioni
Maxi sequestro di cocaina in porto a Genova. Uomini della Guardia di Finanza e personale dell'Agenzia delle dogane hanno sequestrato a Sampierdarena 538 chilogrammi di cocaina purissima durante un'operazione che è stata chiamata “Nevischio”. La mezza tonnellata di droga era contenuta in 19 borsoni divisa in 493 panetti all'interno di un container proveniente dal porto colombiano di Cartagena e diretto in Campania, a Napoli. Se immessa sul mercato, lo stupefacente avrebbe fruttato oltre 200 milioni di euro. La cocaina arrivata a Genova era nascosta in un container pieno di caffè.
Il porto di Genova scenario di ingenti sequestri di droga – Il servizio nasce dall'attività di monitoraggio dei flussi commerciali marittimi che interessano l'hub portuale di Genova, che negli ultimi tempi è stato teatro di ingenti sequestri di droga. Nel gennaio scorso, sempre nel porto a Sampierdarena, fiamme gialle personale dell’Agenzia delle dogane sequestrarono più di due tonnellate di cocaina. Altri cento chilogrammi di cocaina provenienti dal Sudamerica e trasportati in un container dalla nave Msc Nuria con bandiera panamense erano stati sequestrati da Polizia e personale delle Dogane a metà giugno nello scalo Vte di Genova Voltri. In quel caso il container, adibito a cella frigo e contenente generi alimentari, era destinato a una società del milanese dove sono stati recuperati altri 2 chilogrammi dello stesso stupefacente nascosto tra prodotti ittici congelati. L'operazione “Nevischio”, a cui hanno collaborato le autorità francesi, è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo della Procura di Genova.