Genova: Riccardo, 50 anni, muore di meningite dopo il ricovero in ospedale
Riccardo Condurso, un uomo di 50 anni del quartiere Marassi di Genova, è morto ieri sera poche ore dopo il ricovero: gli accertamenti effettuati dai medici dopo il decesso hanno permesso di scoprire che quell’infezione era provocata dal batterio della meningite. Immediatamente i familiari dell'uomo sono stati sottoposti a profilassi per evitare il rischio di contagio. Alla procedura preventiva sono stati sottoposti l’anziana madre di Condurso e il fratello, oltre ai soccorritori della pubblica assistenza che hanno accompagnato d’urgenza il 50enne all’ospedale. In totale gli ispettori di Igiene della Asl 3 hanno “protetto” nove persone.
Riccardo Condurso ha iniziato ad avvertire i primi sintomi della malattia lunedì pomeriggio: anche in passato l'uomo aveva avuto problemi di salute, quindi in un primo momento ha pensato che mal di testa, febbre alta e nausea fossero lo strascico di un'influenza alla quale dare il giusto peso. Nel corso della giornata tuttavia le sue condizioni sono peggiorate e i familiari hanno deciso di chiamare un’ambulanza. Poco prima delle 20 Condurso è arrivato al pronto soccorso dell'ospedale San Martino. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. "Il paziente è stato subito sottoposto ad una terapia di antibiotici a largo raggio – ha spiegato il direttore sanitario Giovanni La Valle – Nel frattempo abbiamo iniziato gli accertamenti medici per chiarire l’origine dello choc settico". L'analisi di un campione di sangue ha chiarito le cause dell’infezione: una meningite batterica. Le condizioni del cinquantenne di Marassi sono precipitate con il passare delle ore e poco prima delle due di notte, il suo cuore smette di battere per sempre.