Genova, lite tra vicini di casa finisce a coltellate: un morto e quattro feriti
Una lite tra due famiglie vicine di casa è finita nel sangue a Pontedecimo, quartiere periferico di Genova. Il bilancio è di un morto e di quattro feriti molto gravi, tra cui un ragazzino di diciassette anni. L'episodio questo pomeriggio intorno alle 18:00, in via Semini.
La vittima è Francesco La Rosa, un uomo di sessantacinque anni; tra le persone ferite e trasportate al ponto soccorso dell'ospedale Galliera la moglie Maria Teresa Bruzzese, e la figlia trentaduenne Bruna. Un ragazzo di diciassette anni è ricoverato in codice rosso al al San Martino; mentre un altro ferito è stato rianimato sul posto dal 118. La Rosa è morto colpito da numerose coltellate. Sul posto sono state fermate due persone: Carmelo Bruzzese, di settantasette anni, e Vicenzo, suo figlio, di quarantasette anni. Il fratello di quest'ultimo, Roberto, quarantatrenne, in un primo momento era fuggito a bordo di una Panda bianca. Successivamente l'uomo è stato rintracciato in un casolare di proprietà della famiglia nelle campange vicine all'abitazione. Uno dei fermati ha avuto un malore al momento dell'arresto, ed è stato portato in codice giallo all'ospedale Villa Scassi.
Secondo le prime ricostruzioni, l'alterco tra le due famiglie – che sono tra loro parenti – sarebbe nata per questioni inerenti ai confini delle abitazioni. Alcuni componenti di un nucleo stavano piantando dei paletti per delimitarli, quando un appartenente all'altra famiglia avrebbe chiamato i vigili urbani per rimuoverli. Proprio davanti agli agenti sarebbe scoppiata la rissa, culminata nell'aggressione con i coltelli.