Genova, commerciante minaccia il suicidio gettandosi dal ponte: salvato dal sindaco Marco Bucci
Un venditore ambulante di Genova questa mattina ha minacciato di gettarsi dal ponte Monumentale, che sovrasta la centralissima di Venti Settembre: a convincerlo a desistere dal suo intenti è stato il sindaco.
L'uomo non è nuovo a gesti eclatanti. Altre volta infatti in passato aveva minacciato di farla finita gettandosi da quel ponte, a causa del fermo amministrativo, per irregolarità, del suo furgoncino con cui vende street food. Anche questa volta il commerciante ha tenuto in scacco i vigili del fuoco e le forze dell'ordine per gran parte della scorsa notte. I pompieri hanno anche bloccato la via sottostante, una delle arterie principale della città fino a questa mattina, avendo montato sotto il ponte il telo per attutire la caduta dell'uomo, e salvarne la vita, nel caso avesse deciso di lanciarsi.
Dopo una notte passata sul bordo del ponte alle 9 di questa mattina sul posto è arrivato il sindaco di Genova, Marco Bucci, che abita poco distante, e ha cominciato a parlare con l'uomo, fissandogli un incontro a Palazzo Tursi e garantendogli di occuparsi del suo caso: a quel punto il commerciante, P.M., ha accettato di raccogliere l'aiuto offerto dai vigili del fuoco e si è spostato in una zona sicura.
Circa tre anni fa il sindaco era intervenuto proprio con la stessa persona, e sullo stesso ponte, per convincerlo a cambiare idea e a non suicidarsi. "Voglio solo lavorare, non ho mai infranto la legge – ha detto l'uomo al sindaco Bucci – ma c'è una norma che mi impedisce di esercitare il mio mestiere, perché trasporto bombole di gas". Sul ponte, a seguire già dalla notte scorsa gli eventi, è rimasta la moglie dell'uomo, che ha poi ringraziato il sindaco.