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Genova, azienda si rifiuta di assumere lavoratori disabili: condannata

Dovrà pagare una sanzione da 70mila euro: questo il verdetto del Tribunale genovese a carico di un’impresa elettromeccanica per aver violato la normativa che prevede l’obbligo di assunzione di soggetti disabili alle aziende con più di 15 dipendenti.
A cura di B. C.
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Una azienda elettromeccanica genovese è stata condannata dal Tribunale di Genova a pagare una multa di oltre 70mila euro per non aver assunto persone disabili. L'impresa avrebbe infatti violato la normativa che prevede l'assunzione di soggetti  affetti da handicap da parte di imprese private sopra i 15 dipendenti: la società questione non avrebbe provveduto all'assunzione dei tre disabili, nel 2006, nel 2007 e nel 2010, nonostante contasse 20 dipendenti sul territorio ligure, come appurato dagli ispettori della Direzione territoriale del Lavoro.

In difesa la ditta ha sostenuto di non avere alcuna responsabilità in merito alla scelta, in quanto da diversi colloqui con persone iscritte nelle liste disabili non le aveva reputate idonee alle mansioni richieste. In altre parole, nessuno della suddette persone era in grado di svolgere una qualsiasi compito all'interno dell'impresa. Motivazione reputata non plausibile per sollevarsi dall'obbligo di assunzione che "ha carattere oggettivo e non prende in considerazione eventuali situazioni di carattere soggettivo del datore di lavoro che gli impediscono di provvedere alle assunzioni". Obbligo, spiega il giudice, "che può essere adempiuto dal datore di lavoro con modalità differenti ed alternative tra loro" ma che, nel caso in questione, "è rimasto lettera morta".

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