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Genitori e neonata in scooter senza casco, fermati ma la folla accorre e circonda gli agenti

La donna avrebbe iniziato a urlare, chiedendo aiuto al quartiere che in massa ha risposto. Intervenute altre volanti: l’uomo arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di archivio
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Una folla, decine di persone accorse in strada inferocite che circondano l'auto della polizia solo perché gli agenti avevano fermato uno scooter su cui viaggiava un intera famiglia composta da padre, madre insieme alla figlioletta neonata, tutti senza casco. È l'assurda sequenza andata in scena tra le strade di Catania,  nel cuore del rione popolare di San Cristoforo, dove la famiglia è residente e dove da giorni le forze dell'ordine hanno lanciato una campagna di controlli straordinari contro l’illegalità diffusa.

Come ricostruito dalla polizia del capoluogo etneo, alla guida del motociclo un uomo di 34 anni con dietro moglie e figlia neonata, tutti senza protezioni personali. Al momento del fermo per contestargli le irregolarità, il trentaquattrenne prima avrebbe tentato di scappare accelerando e, quando è stato bloccato, avrebbe poi aggredito gli agenti con urla e spintoni, ingaggiando infine una colluttazione con i due poliziotti.

Nel frattempo la compagna avrebbe iniziato a urlare, chiedendo aiuto agli altri residenti del quartiere che in massa sono intervenuti in suo soccorso. Alla fine in strada sono scese circa una cinquantina di persone che hanno circondato la volante, inveendo contro gli agenti, tra cui alcune che hanno preso anche a calci e pugni la vettura.

Alla fine solo grazie all'intervento di altre volanti, inviate sul posto dalla sala operativa in soccorso ai colleghi, si è riuscito a gestire la situazione. L'uomo sullo scooter, che ha precedenti per reati contro il patrimonio, è stato infine arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due poliziotti hanno riportano solo contusioni e traumi non gravi, giudicati dai medici guaribili in 15 e 4 giorni.

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