Accendere un mutuo sufficiente all'acquisto di una casa, oggi, è una sfida impossibile, a meno di non avere uno o più garanti. In altre parole siamo la prima generazione che lascerà ai propri figli meno di quanto ha ricevuto dai padri (e dalle madri). Indipendentemente dalla buona volontà e dalla voglia di lavorare, ottenere un mutuo senza garanti (genitori, moglie, sorella…) oggi è un'impresa che, se mai una persona riuscisse a vincere, dovrebbe scontare la vittoria con rate per trenta o quarant'anni, in cambio di un appartamento piccolo e in periferia.
Il fatto è questo: le principali banche, che pure continuano a ricevere soldi in prestito all'1% dalla Banca Centrale Europea, erogano credito ai propri clienti solo in casi eccezionali. Il motivo è che quei soldi gli servono per le ricapitalizzazioni e la formazione di liquidità. Che significa? Niente, se non che a rimanere fregati siamo sempre noi, la prima generazione non mutuabile.