Garlasco, trovata nuova impronta insanguinata sulla maglia di Chiara Poggi

La maglietta di Chiara Poggi con l'impronta insanguinata di quattro dita. È questa la novità sul caso della giovane uccisa sette anni fa nella sua abitazione che verrà mostrata questa sera durante la trasmissione Quarto Grado in onda su Rete4. Di questa traccia si è venuto a conoscenza tardi perché durante i primi rilevamenti il cadavere di Chiara venne girato dai soccorritori e la sua maglietta si sporcò completamente di sangue, di fatto inquinando completamente questa possibile prova. Questa nuova traccia che si vede in alcune foto però ora potrebbe essere utile per scoprire finalmente l’assassino della giovane. Ovviamente resta da capire a chi appartenga per arrivare forse alla verità.

Alberto Stasi resta l'unico imputato

Per la morte di Chiara Poggi infatti ad oggi l'unico indagato resta il fidanzato Alberto Stasi a carico del quale in questi giorni è ripreso a Milano il processo d’appello bis dopo che la Cassazione aveva annullato la sentenza di assoluzione. Stasi si dichiara sempre innocente ma qualche giorno fa il Procuratore generale nella sua arringa ha chiesto nuovamente alla Corte d’Assise d’Appello di Milano di condannare il giovane a 30 anni di carcere. Chiara Poggi fu uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco, ma ancora oggi sono molti i misteri che avvolgono la vicenda e che non sono mai stati chiariti.