Garlasco, arrivata la decisione sull’ex Ris Garofano e il genetista Giardina: cosa cambia adesso

Il giudice per le indagini preliminari non ha confermato la nomina del genetista Emiliano Giardina come perito super partes dell'incidente probatorio sul caso Garlasco. La notizia arriva nel pomeriggio di oggi martedì 15 aprile. Il gip infatti ha accolto l'istanza di ricusazione al professore richiesta lo scorso 9 aprile dalla Procura durante la prima udienza sull'incidente probatorio. Confermato invece Luciano Garofano come consulente di parte della difesa di Andrea Sempio. La giudice ha rigettato in questo caso la richiesta fatta dalla difesa di Alberto Stasi.
La Procura si era opposta alla nomina di Giardina soffermandosi sul fatto che il professore avrebbe rilasciato una vecchia intervista a Le Iene il 5 aprile del 2017 proprio su quelle tracce biologiche su cui sarebbe stato chiamato eventualmente a esprimersi in sede di incidente probatorio. Il professionista però aveva smentito precisando che era uno dei tanti genetisti intervistati e che il contenuto dell'intervista non sarebbe stato oggetto dell'incidente probatorio. Ora il gip Daniela Garlaschelli ha dato ragione alla Procura: "L'intervista in oggetto potrebbe compromettere l'apparenza di imparzialità del perito", per quanto sia stato scelto per le sue "indiscusse capacità professionali, per la preparazione scientifica e la riconosciuta autorevolezza".
A Fanpage.it il genetista Giardina commenta così la decisione del giudice: "Dispiace ovviamente. Ma chi come me lavora per la Giustizia, deve sapere accettare le decisioni dei Giudici".
"Sono contento che sia stata coinvolta la polizia di Stato per ragioni di opportunità", ha invece commentato l'avvocato Gian Luigi Tizzoni, difensore dei genitori di Chiara Poggi.
Chi saranno quindi i periti incaricati dell'incidente probatorio? Saranno la dottoressa Denise Albani quale perito genetista e il tecnico Domenico Marchigiani in qualità di perito dattiloscopico.
Invece l'ex comandante del Ris di Parma, generale Luciano Garofano, resterà consulente della difesa di Andrea Sempio nell'incidente probatorio per il delitto di Garlasco. A Fanpage l'avvocata di Andrea Sempio Angela Taccia ha commentato così: "Rispettiamo la decisione del gip e siamo contenti che abbiano lasciato il generale come nostro consulente, dato che la richiesta avversa davvero non aveva alcun fondamento giuridico".
Era stato lo stesso Garofano a spiegare quello che era successo dopo l'udienza del 9 aprile: "Sono stato accusato di incompatibilità dal momento che quando è accaduto l'omicidio ero a capo del Ris di Parma. I rilievi allora erano stati fatti dai miei collaboratori". Aveva chiarito la sua posizione anche in aula e il gip ora gli ha dato ragione.
La giudice ha nominato un collegio composto da due esperti e ha convocato le parti in aula per il prossimo 16 maggio per il conferimento dell'incarico.