Gardaland non rinnova contratto a creator OnlyFans, Ilaria Rimoldi a Fanpage: “Ecco cosa è successo”
Per lei niente rinnovo del contratto stagionale. Forse neanche ci sperava Ilaria Rimoldi, 25enne veronese, perché negli ultimi mesi, "lavorare a Gardaland era diventato un disagio per me", racconta a Fanpage.it. Tutto andava bene fino a quando, grazie al suo profilo Onlyfans il suo nome e la sua attività al di fuori del parco divertimenti, avevano iniziato a procuragli visibilità e notorietà.
La versione di Ilaria Rimoldi
"Quest'estate ero stata chiamata in ufficio dal capo delle risorse umane e dallo stesso Direttore del parco", ha raccontato Ilaria Rimoldi che ormai da un anno si adopera a tempo pieno come Content Creator sulle piattaforme digitali del momento. "In quell'occasione mi avevano fatto capire in maniera implicita, che dovevo scegliere tra una cosa o l'altra perché comunque il contesto lavorativo di Gardaland era ed è un contesto familiare".
Non è passato molto tempo che nel giro di poche settimane l'ambiente lavorativo si è fatto subito, per lei, più stressante. "Senza dirmi niente, senza notificarmi niente, il mio monte ore è stato ridotto da quaranta a venticinque", racconta Ilaria Rimoldi, "senza che io firmassi niente, o venissi aggiornata su qualcosa. Un giorno sono andata a lavoro e nella tabella orari della settimana erano sparite metà delle mie ore settimanali di lavoro".
"Ho provato disagio a lavoro fino allo scadere del contratto. Per me era difficile andare a lavorare. Gli ultimi giorni non mi sono neanche presentata e allo scadere del contratto non c'è stato il rinnovo". Ilaria Rimoldi fa risalire al proprio profilo Onlyfans il motivo del mancato rinnovo del contratto, ma per Gardaland non è così.
La versione del parco divertimenti "Gardaland"
In una nota ufficiale inviata a Fanpage.it il parco divertimenti veronese ha fatto sapere quanto segue: "Nell’ambito delle politiche aziendali, si invitano i collaboratori, per le proprie attività digital, ad evitare l’utilizzo improprio dei loghi o delle immagini di Gardaland non in linea con la vocazione familiare del Parco divertimenti. Pertanto, nel caso specifico segnalatoci, si è trattato di cessazione di un contratto stagionale a tempo determinato – CCNL industria turistica – alla naturale scadenza dello stesso, fissata fin dall’inizio al 27 novembre 2022”