Galli a Fanpage.it: “A Natale stare maledettamente attenti, poi obbligo vaccinale per tutti”
"A Natale? Bisogna stare maledettamente attenti, la variante Omicron crea seri problemi. Valutare poi obbligo vaccinale per tutti, anche per gli studenti: il vaccino è un ombrello con i buchi, ma è l'unico ombrello che abbiamo". Massimo Galli, già primario del reparto di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ha commentato a Fanpage.it la situazione Covid-19 in Italia alla vigilia delle feste di Natale e Capodanno e soprattutto della Cabina di Regia, che giovedì discuterà delle nuove misure per fermare la diffusione di Omicron. Tra le ipotesi al vaglio del Governo, la riduzione della validità del Green pass a 5/7 mesi e l'obbligo di tampone anche ai vaccinati per i grandi eventi.
Dott. Galli, secondo lei queste misure, qualora entrassero in vigore, sarebbero davvero risolutive?
"Non so quanto la questione dei tamponi obbligatori anche per i vaccinati possa essere praticata ed accettata, tenendo conto che la gente non ne può più di questa situazione. C'è il rischio che molti comincino a chiedersi a cosa serva questo vaccino. Credo che sia più corretto ridare delle limitazioni numeriche ai non vaccinati e lasciare l'accesso a determinati luoghi e attività ai soli vaccinati. Ma la soluzione non ce l'ho in sacca. È un problema serio perché questa variante ci sta ponendo problemi seri che non sarà facile risolvere. Ci sta facendo abbastanza preoccupare".
Pensa a restrizioni, dunque, solo per i non vaccinati?
"Sì, e questo perché i non vaccinati hanno molte più possibilità di infettarsi di coloro che sono immunizzati, anche se la variante Omicron ha tutte le caratteristiche per creare problemi anche ai vaccinati, che è poi l'elemento realmente preoccupante di questa mutazione. Per questo è importante fare la terza dose".
Che consigli può darci per le feste di Natale?
"Bisogna essere prudenti, anzi direi maledettamente attenti. È l'unica indicazione che posso dare".
Alcuni sindaci hanno chiesto al Governo di estendere il Green pass anche agli studenti per evitare la chiusura delle scuole a gennaio. Cosa ne pensa?
"Il periodo natalizio ci consentirà di avere una pausa che permetterà di avere meno problemi a gennaio. La chiusura delle scuole, fisiologica durante le vacanze di Natale, aiuterà a evitare i danni. Dopodiché, o si prolunga questa chiusura se i contagi dovessero essere alti e se si mettesse male o veramente è arrivato il momento di considerare senza se e senza ma un obbligo vaccinale che metta le cose a posto. La vaccinazione è un ombrello con molti buchi ma è l'unico ombrello che abbiamo. Io parlo di obbligo per tutti, studenti inclusi. È chiaro che si tratta di problematica che deve essere estesa a tutta la popolazione. Visto che però non ci sarà tempo e modo di avere questo risultato in tempi brevi, credo che possa esserci il ritorno alla Dad anche solo per un breve periodo, non è una cosa peregrina".