Gaia scomparsa su nave Genova-Palermo, al vaglio immagini delle telecamere: “Di lei nessuna traccia”
Continuano le ricerche di Gaia, la ragazza di soli 20 anni che risulta dispersa da giovedì 10 novembre. La ragazza è scomparsa nella notte tra giovedì e venerdì mentre viaggiava su un traghetto Gnv diretto a Palermo. Con lei c'era il fratello 15enne: i due erano diretti in Sicilia dalla nonna per passare lì qualche giorno di vacanza. Secondo quanto raccontato dal 15enne, la 20enne è salita con lui sulla nave intorno alle 22 di giovedì e il mezzo è partito intorno alle 23. Entrambi sarebbero andati a dormire pochi minuti dopo la partenza.
Il 15enne si è svegliato da solo nella mattinata dell'11 novembre e dopo aver provato a cercarla sulla nave, ha allertato il personale di bordo. La Guardia Costiera e la Capitaneria di Porto hanno iniziato le ricerche concentrandosi nel tratto di mare di Livorno. Per il momento, però, le operazioni non hanno dato alcun esito.
Le telecamere di sorveglianza a bordo
Nel frattempo sono state scandagliate le immagini delle telecamere di sorveglianza della nave che però non hanno fornito a chi indaga ulteriori dettagli su quanto accaduto. Nei video è infatti possibile vedere i due fratelli insieme al momento dell'imbarco, esattamente come raccontato dal 15enne. Di Gaia da sola in piena notte, invece, non vi sono tracce.
Il personale di bordo ha controllato tutte le aree del traghetto e l'interno di tutte le macchine a bordo. Per il momento, l'ipotesi è che la ragazzina possa aver compiuto un gesto estremo in seguito a una delusione amorosa. Grazie alla collaborazione del fratello 15enne, le autorità sono riuscite a trovare il cellulare della 20enne e al suo interno hanno trovato un messaggio (mai inviato) indirizzato al fidanzato. Nel suo sms, la ragazza spiegava di volersi togliere la vita e chiedeva al giovane di chiedere scusa per lei ai familiari.
Le telecamere, però, non hanno mai ripreso Gaia fuori dalla sua cabina. Il fratello adolescente della ragazza è sbarcato a Palermo come previsto ed è stato affidato allo zio. Il 15enne ha raggiunto i familiari sconvolto da quanto avvenuto sul traghetto.